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Andrea Orlando, nuovo ministro della Giustizia senza laurea

Durante la discussione sulla fiducia per il governo di Matteo Renzi, il Movimento Cinque Stelle ha rimarcato il fatto che il nuovo ministro della Giustizia, Andrea Orlando, non solo non ha la laurea in Giurisprudenza, ma non è laureato in nulla.

Nella storia della Repubblica, prendendo in esame il solo Ministero della Giustizia, è la prima volta che viene affidato ad un non laureato.

Tutti i trentatré predecessori di Orlando, infatti, erano laureati e ventisette in Giurisprudenza.

Che cosa ne pensate?

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A proposito dell'autore

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15 Risposte

  1. Giuseppe Miccoli

    Per certi concorsi hai bisogno della laurea specialistica, per non parlare dei requisiti necessari per un concorso pubblico al ministero. Ancora una volta la politica si traduce con un “chi appartieni” contrapposto ad un “cosa hai fatto, quali sono le tue competenze,quale prestigio accedemico rivesti”. Non è un bel esempio per tutti coloro che si formano duramente per rivestire cariche sociali importanti.

  2. attilio cece

    Non conosco il minitro Orlando e non sono in grado di esprimere pareri… ho però constatato che solo alcuni paesi e qualche giornalista ritengono ancora che il titolo di studio debba avere valore legale… e, in ambedue i casi, si tratta di sottosviluppati.
    Ricordo che, alcuni anni fa, l’amministratore delegato e direttore generale della più grande azienda informatica multinazionale in Italia aveva ‘solo’ il diplome di ragioniere,
    ed è stato, a parere mio e di molte persone che lo hanno conosciuto, una delle persone più valide che abbiamo avuto in Italia. Tanto apprezzato che ha poi fatto cariera in europa e al quartier generale negli stati uniti.
    Ciò a dire che vale molto di più un ‘manager’ capace di circondarsi di persone esperte e nelle varie branchie di competenza e capaci di operare che un pseudo/finto/espertoditutto dotato di diplomi & master vari!

  3. Qualunquista UNIPA

    Beh, a ‘sto punto direi di mettere un insegnante di educazione fisica alla guida del Ministero dell’Economia e un prof di religione alla Difesa 🙂

  4. Francesco

    La cosa che fa più’ rabbia e’ che fino a poche ore prima della nomina di Orlando, tra i papabili c’era il ben più’ esperto,competente e stimato per la sua lotta alla ‘ndrangheta, magistrato Nicola Gratteri, evidentemente stoppato dal colle perché’ sgradito al condannato per frode fiscale e plurinquisito Berlusconi, il quale ringrazia nel frattempo Renzie e re Giorgio per averlo riabilitato a statista pregiudicato. Bravo Renzie, complimenti! Il tuo governo nasce sotto i migliori auspici…

  5. Angelo

    Di ministri o primi ministri senza laurea ne abbiamo diversi, ne cito alcuni: Massimo D’Alema, Francesco Rutelli e Veltroni , la lista potrebbe continuare con le false lauree che le cronache hanno riportato.

  6. Remo

    Io ritengo che non sia un pezzo di carta a tracciare il limite tra la cultura e la non cultura, tra il saper fare ed il non, tra il sapere e il non, tra l’essere capace e non. Ricordate per caso la storiella di Steve Jobs? Ecco se non la conoscete documentativi. Posso assicurarvi che non era per nulla laureato. Sapete quanta gente che ostenta tanto sto pezzo di carta ha superato gli esami imparando le cose a filastrocca senza capire il senso di ciò che ripetevano come tanti pappagalli hahahahahah

  7. edr

    Remo non dire stronzate Steve Jobs smanettava sui PC e lo si può fare anche senza laurea ed ha avuto solo l’idea per fare soldi. Il ministro di grazia e giustizia gioca con la vita di chi si imbatte nella rete della giustizia ed emana leggi che regolano importanti fasi della vita dello stato e del cittadino. La laurea in legge dovrebbe essere OBBLIGATORIA. Cosa risponde il ministro quando gli propongono di abrogare o inserire articoli ad un codice o ad un altro. E’ RIDICOLO.
    Andatevi a leggere la legge sull’abolizione della contumacia a cui lui ha apposto il visto. Un obbrobrio senza norme transitorie e con alcune parti che vanno in pieno contrasto con il codice penale e quello diprocedura penale, in cui si dovevano modificare alcuni articoli. Stanno bloccando i tribunale e facendo un favore alla malavita.

  8. attilio

    Come quasi tutti i ministri del governo Renzi, anche a Orlando sono state date da fare cose
    a lui sconosciute. Requisito principale per essere nominati ministri è l’incompetenza. I migliori esempi ce li danno Boschi e Madia

  9. sergio valenti

    cari amici di tutti gli orientamenti politici,
    stiamo parlando di lauree di ministri!!!
    vogliamo parlare del ministro delle forze armate di silvio Berlusconi CESARE PREVITI? lui era laureato, basterebbe soltanto la sua faccia da schiaffi per sbatterlo in galera, per non parlare di altro !!!!!!!
    un abbraccio a tutti senza rancore
    sergioo

  10. bruno da grosseto

    Credo che se farà cose egregie sarà meglio di un laureato opportunista-

    eliminare il patteggiamento della pena sarebbe una di queste-

    la invito a prendere in considerazione tale importantissima legge che evita il carcere ai delinquenti e ladri -Credo che avresti l’assenso di moltissimi Italiani onesti-

  11. ANNA

    CHE SCHIFO… PERCIO’ L’ITALIA STA COSì INGUAIATA!!!

  12. Spada c.te cav.uff.le dott. Tommaso

    Siamo un gruppo notevol di vecchi e nuovi laureati e ci complimntiamo sinceramente con il buon ministro Andrea Orlando che unico ,fra i tanti predecessori ministri di Giustizia,a mettere mano alla Giustizia seppur in modo troppo blando per la condizione in cui versa la magistratura italiana senza nessun controllo publico pur essendo una Istituzione dello Stato
    (per chi non lo capisce “pubblica” ). Ci sono ancora in corso cause civili che pur senza motivi del contendere sono ancora in vita (tenute appositamente in vita!! ) da 30/40/50 anni.
    ABBIAMO IL TRIPLO DEI MAGISTRATI in confronto a qualsivoglia Paese d’Europa e forse del mondo e ancora dopo quasi settant’anni di vita democratica non siamo ancora riusciti a ripulire questa classe (la magistratura) da lacune remore che fra l’altro ci vengono indicate anche dalla Commissione per i diritti dell’uomo e delle Libertà fondamentali di Strasburgo.
    Con l’occasione porgiamo i nostri vivi ringraziamenti all’On.le ministro senza laura ma con il giusto portafoglio Andrea Orlando beneaugurando con tutto cuore per il suo lavoro.
    Continui a controllare il “lavoro ” dei magistrati se gli sarà possibile ancora nel futuro.
    Cordialità , Spada – Milano 24 ottobre 2015.-

  13. ROSARIO

    SCUSATE TUTTI,
    date per scontato che il possesso di laurea sia titolo qualificante… strano ad essere scritto qua, ma a me non sembra vero: MARIE CURIE sapeva di radiazioni quanto ENRICO FERMI, ma una ha agito con fini terapeutici e l’ altro con fini distruttivi… analogamente, se pensiamo a giudici come CARNEVALE o a medici come DE LORENZO, voi gli affidereste ministeri di giustizia o salute? il primo requisito per essere buoni ministri deve essere l’ essere persone corrette; quello che non sai lo chiedi ai consulenti o ai primi managers dello staff!