CHI SONO GLI AMMINISTRATORI COMUNALI, COMUNE PER COMUNE, ELETTI O APPRODATI NEL PARTITO DI CUFFARO — IL RITORNO DEL “CUFFARESIMO”
Il nuovo potere democristiano: Cuffaro torna, e la Sicilia si riscopre fedele. Totò Cuffaro non ha solo rifondato la Democrazia Cristiana. Ha rifondato un metodo.
Dopo anni di silenzio politico, l’ex governatore è tornato e ha rimesso in piedi, pezzo dopo pezzo, la macchina del consenso più efficace che la Sicilia ricordi.

Niente slogan, niente talk show: solo relazioni, promesse, gratitudine.
È così che la “Nuova DC” ha conquistato i municipi uno dopo l’altro, creando una rete di sindaci, consiglieri e assessori che oggi attraversa tutta l’isola.
Non una rinascita ideologica, ma un ritorno pragmatico al potere, dove contano la prossimità, il sorriso, e la memoria lunga del leader.
BASTA CON IL SISTEMA CUFFARO! QUESTA LETTERA NON E’ SOLO UNA DENUNCIA
Palermo, il laboratorio del ritorno
Nel 2022 lo scudo crociato torna sulla scheda elettorale di Palermo.
La lista Democrazia Cristiana supera il 5% e riporta in aula tre consiglieri: Domenico Bonanno, Salvatore Imperiale e Viviana Raja.
Ma il vero colpo arriva dopo: Salvatore Di Maggio (ex Lega) passa al gruppo DC, seguito da Giovanna Rappa, Andrea Mineo e Natale Puma, entrambi provenienti da Forza Italia.
Risultato: sei consiglieri su trentasei e un assessore (Giuliano Forzinetti).
Non governano formalmente Palermo, ma la tengono in equilibrio. Il cuffarismo, come sempre, preferisce il potere discreto al potere dichiarato.
2023: l’anno in cui la DC torna a vincere
La stagione delle amministrative 2023 segna la consacrazione.
A Modica, la democristiana Maria Monisteri vince al primo turno e diventa la prima sindaca DC della nuova era. La sua lista raccoglie oltre il 30% dei voti e sette consiglieri comunali.
A Licata, la DC ottiene il 15%, conquista quattro seggi e diventa il gruppo più forte.
A Catania, sotto la sigla Noi Moderati – DC, elegge Giuffrida, Mirenda e Latino, parte integrante della maggioranza del sindaco Trantino.
A Marsala, il partito piazza tre consiglieri e due assessori, tra cui il vicesindaco.
Nel Trapanese e nell’Agrigentino, Cuffaro rivendica oltre 40 consiglieri e sei sindaci: tra questi Luciano Marino a Lercara Friddi, Cettina Di Liberto a Sciara, Salvatore Baio a Castrofilippo e Francesco Martorana a Cianciana.
Non è più una lista, ma un sistema. Ogni comune ha il suo referente, ogni referente la sua linea diretta con Palermo.
Il fenomeno dei “convertiti”: salire sul carro del vincitore
Dal 2023 il fenomeno diventa evidente: la DC non solo elegge, attrae.
Amministratori di ogni colore cambiano casacca per unirsi al partito di Cuffaro.
A Delia, il sindaco Gianfilippo Bancheri e l’intera giunta passano in blocco alla Democrazia Cristiana.
A Bagheria, il sindaco Filippo Maria Tripoli annuncia la sua adesione nel 2025, portando con sé assessori e consiglieri di maggioranza.
A Erice, Marsala, San Vito Lo Capo, ex forzisti e civici si arruolano nello “scudo crociato”.
A Messina, Giovanni Caruso e Mirko Cantello – rispettivamente consigliere e vicepresidente del Consiglio comunale – aderiscono alla DC nel 2025.
E poi c’è il sottobosco: assessori, vicesindaci, presidenti di consiglio comunale che si “avvicinano” senza ancora dichiararlo. Il principio è sempre lo stesso: meglio essere nel cerchio che restarne fuori.
Comune per comune, il nuovo mosaico DC
| Comune | Principali esponenti DC | Ruolo | Anno |
|---|---|---|---|
| Palermo | Bonanno, Imperiale, Di Maggio, Forzinetti | 6 Consiglieri + 1 Assessore | 2022–2024 |
| Modica | Maria Monisteri | Sindaco + 7 Consiglieri | 2023 |
| Licata | Russotto, Augusto, Posata | 4 Consiglieri | 2023 |
| Catania | Giuffrida, Mirenda, Latino | 3 Consiglieri | 2023 |
| Marsala | Di Girolamo, Alagna, Ferrantelli | 3 Consiglieri + 2 Assessori | 2023 |
| Bagheria | Filippo M. Tripoli | Sindaco | 2025 |
| Lercara Friddi | Luciano Marino | Sindaco | 2023 |
| Sciara | Cettina Di Liberto | Sindaco | 2023 |
| Delia | Gianfilippo Bancheri | Sindaco + Giunta intera | 2023 |
| Messina | Giovanni Caruso, Mirko Cantello | 2 Consiglieri | 2023–2025 |
Oggi la “Nuova DC” conta oltre cento consiglieri comunali, una decina di sindaci e una presenza attiva in quasi tutte le province siciliane.
Il ritorno del cuffarismo: potere dolce, rete dura
Il “metodo Cuffaro” non parla di ideali, ma di risultati. È una scuola di potere gentile, fatta di telefonate, patti, riconoscenze.
Chi entra nella DC lo fa per convinzione, certo. Ma anche per convenienza: la certezza di avere un referente, una sponda, una rete.
È il ritorno del cuffarismo pragmatico, capace di costruire consenso senza clamore, di fidelizzare chi conta davvero: gli amministratori locali.
Totò Cuffaro non guida cortei, non rilascia proclami.
Sorridendo, raccoglie sindaci e consiglieri.
E mentre gli altri litigano per le segreterie, lui ricostruisce la Sicilia, comune per comune, con lo stesso metodo che vent’anni fa gli consegnò Palazzo d’Orleans.

