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Covid, la mascherina chirurgica si può riutilizzare per 5 volte dopo il lavaggio

Ormai le mascherine sono diventate compagne di vita. Di tutti i colori e stili. Non si scende senza, altrimenti niente protezione e la multa è lì vicina. Spesso si discute quanto l’efficacia delle mascherine possa durare e sembra che forse uno studio abbia dato una risposta quasi certa in merito.

Altroconsumo ha condotto un’analisi sull’impatto dell’utilizzo delle mascherine usa e getta. La ricerca ha realizzato un test che dimostra la possibilità, in ambito di comunità, di riutilizzare questi dispositivi di protezione attraverso il lavaggio in lavatrice. Ma quante volte possono essere usate di nuovo dopo essere state lavate? Questa è senza dubbio una domanda molto importante. In genere l’analisi sulle mascherine ha evidenziato che sarebbe bene riutilizzare questi dispositivi quanto più possibile. Senza però compromettere il loro potere protettivo. In particolar modo per difendere l’ambiente e non aumentare il grosso numero di produzione di CO2 (anidride carbonica).

Quante volte si possono riutilizzare la mascherine

Altroconsumo ha messo in rilievo un campione di mascherine, dimostrando che è possibile riutilizzare i dispositivi, lavandoli in lavatrice dopo ogni utilizzo, almeno 5 volte in totale. L’associazione ha infatti analizzato in primis la filtrazione e la traspirabilità delle mascherine distribuite. Tutti i prodotti hanno ottenuto valutazioni eccellenti per quanto riguarda la filtrazione e la traspirabilità.

In seconda piano hanno verificato se fosse intervenuto un cambiamento di performance di questi prodotti dopo 5 lavaggi a 60°. I risultati dimostrano che, non solo tutte le mascherine mantengono invariate le proprietà filtranti, ma migliorano addirittura in termini di traspirabilità.

I responsabili di Altroconsumo dichiarono: ”I risultati delle nostre analisi potrebbero condurre a ripensare il modo in cui studenti e cittadini utilizzano le mascherine usa e getta. Il tutto per ridurre efficacemente lo spreco di questi prodotti, che dovremo utilizzare ancora per molto tempo. Riteniamo sia fondamentale diffondere un messaggio educativo sull’utilizzo di questi dispositivi di protezione attraverso una modifica delle indicazioni d’uso. Ma non solo: è importante anche introdurre uno standard che permetta alle persone di identificare in maniera corretta e sicura le mascherine di comunità in stoffa e lavabili, efficaci ed affidabili, al fine di contribuire all’effettiva diminuzione degli sprechi e dell’impatto che la pandemia sta avendo sull’ambiente”.

Sempre meglio conoscere chi ci starà vicino ancora per un bel periodo.


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A proposito dell'autore

Mi chiamo Morana Alessandro, classe 2000, palermitano. “non aver paura di sbagliare un calcio di rigore. Non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore”