Dopo una colazione a Roma, il cliente mostra lo scontrino e rimane sconcertato: “impressionante, questa è una follia”
Dopo una semplice colazione nel centro di Roma, un cliente resta senza parole davanti allo scontrino: “È una follia, non lo dimenticherò mai”.

Un semplice brunch nel cuore di Roma si è trasformato in uno scontrino da collezione. Protagonista della vicenda un avvocato che, per offrire una colazione alla propria cliente prima di un’udienza, ha scelto il celebre Antico Caffè Greco di via dei Condotti. Ma il conto finale ha lasciato entrambi increduli: 86 euro per uno spuntino.
L’avvocato ha raccontato la disavventura all’edizione romana del Corriere della Sera, ammettendo di non aver controllato i prezzi: “Non ho guardato il menù, errore mio. Pensavo fosse una colazione semplice, ma è finita come una cena stellata”.
I dettagli dello scontrino: panino da 20 euro e acqua a 16
La cifra ha scatenato reazioni e discussioni, anche per i singoli prezzi riportati sullo scontrino. Ecco cosa è stato ordinato:
- Panino alla bresaola: 20 euro
- Croissant salato: 16 euro
- Due caffè: 14 euro (7 euro ciascuno)
- Acqua naturale da 1 litro: 16 euro
- Pizzetta: prezzo non specificato, ma compreso nel totale
“È come pagare due primi in una trattoria”, ha commentato ironicamente il legale, che ha voluto comunque affrontare il tutto con spirito: “Almeno ho imparato la lezione. D’ora in poi leggerò sempre il menù”.
“Lo conserverò come una reliquia”
Nonostante l’amarezza, l’avvocato ha scelto di vedere il lato positivo: “Magari ho fatto colazione dove un tempo sedeva Gabriele D’Annunzio, uno dei miei poeti preferiti. Lo scontrino? Lo metterò in una teca, per ricordarmi che sono un avvocato generoso”.
Il fascino – e il costo – di un caffè storico a Roma
L’Antico Caffè Greco, fondato nel 1760, è tra i locali storici più famosi d’Europa. Frequentato nei secoli da figure del calibro di Goethe, Byron, Leopardi, Wagner e De Chirico, oggi continua ad attirare turisti e intellettuali. Ma se un tempo stupiva per la sua storia, oggi a far discutere sono soprattutto i prezzi.