Ocse, in Italia meno laureati rispetto agli altri Paesi

In Italia ci sono pochi laureati rispetto alla media degli altri Paesi Ocse (Organizzazione per la...

In Italia ci sono pochi laureati rispetto alla media degli altri Paesi Ocse (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico).

Lo rivela il rapporto Uno sguardo sull’istruzione, presentato ieri, martedì 24 novembre, a Roma.

Nel testo si legge che «si prevede che in Italia solo il 42% dei giovani si iscriverà ai programmi di istruzione terziaria, la minore quota d’iscrizione rispetto all’insieme dei Paesi Ocse, dopo il Lussemburgo e il Messico».

Inoltre, «nel complesso il 34% dei giovani italiani dovrebbe conseguire un diploma d’istruzione terziaria, rispetto a una media Ocse del 50%».

C’è, però, anche una nota positiva che riguarda l’Italia: il 20% dei giovani del nostro Paese, infatti, conseguirà un titolo universitario di secondo livello o un titolo universitario equivalente, mentre la media Ocse è del 17%.

Inoltre, le università italiane non attrarrebbero gli studenti degli altri Paesi Ocse a causa della carenza degli insegnamenti in lingua inglese: nel 2013, ad esempio, meno di 16mila studenti stranieri di area Ocse risultava iscritto negli Atenei italiani, rispetto ai 46 mila in Francia e i 68mila in Germania.

Infine, ecco un grafico che quantifica la spesa per ogni studente:

eag 2015 graph

Informazioni sull'autore