Sfida matematica: riesci a risolvere questa espressione in 21 secondi? Solo i geni riescono
Metti alla prova le tue capacità con questa sfida matematica virale: rilassati e stimola la mente con un test che in pochi riescono a risolvere. Ecco la soluzione e il procedimento

Vuoi distrarti per qualche minuto, ma allo stesso tempo allenare la mente con un esercizio stimolante? Sei nel posto giusto. In questo articolo ti proponiamo una sfida matematica virale che sta facendo impazzire il web. Apparentemente semplice, ma solo i più attenti riescono davvero a risolverla.
Un test perfetto per rilassarsi, ma anche per valutare la propria concentrazione e logica. Vediamo di cosa si tratta e come affrontare questa operazione.
Perché partecipare a una sfida matematica?
Le sfide matematiche online sono più utili di quanto sembri. Non servono solo a passare il tempo:
- Riducono lo stress e aiutano a staccare dalla routine quotidiana
- Stimolano la logica, la concentrazione e la memoria
- Migliorano l’autostima, soprattutto se si riesce a risolvere l’enigma
- Aiutano a individuare i propri punti deboli cognitivi, come difficoltà nei calcoli o poca attenzione ai dettagli
Anche se non trovi subito la soluzione, hai comunque vinto: stai allenando la mente e imparando a ragionare in modo più strategico.
Le regole del gioco: come affrontare il test
Ecco cosa devi fare:
- Prenditi qualche minuto di tranquillità
- Leggi con attenzione l’operazione aritmetica proposta
- Risolvi seguendo le regole delle precedenze matematiche (parentesi, divisioni, moltiplicazioni, addizioni)
- Non avere fretta: l’obiettivo è riflettere, non correre
Questo tipo di esercizi richiede concentrazione e un pizzico di pazienza. Pronto a metterti alla prova?
Ecco la soluzione del test: sei arrivato a 45?
Se la tua risposta finale è stata 45, complimenti! Hai seguito tutti i passaggi nel modo corretto. Ecco il procedimento spiegato:
- Inizia con le parentesi, risolvendo prima l’operazione contenuta
- Procedi con la prima divisione
- Esegui la moltiplicazione tra i due risultati ottenuti
- Continua con la seconda divisione
- Termina con l’addizione finale
Molti sbagliano per un semplice errore di distrazione o perché ignorano la corretta priorità delle operazioni. Ma niente paura: ogni errore è un’occasione per migliorare.