Ti innamorerai di questo borgo: Fichi ovunque e paesaggi da sogno | La chiamano la “capitale dolce” della Sicilia
Ficarra - fonte:Archivio interno
Tra colline verdi e fichi, esiste un borgo in Sicilia unico nel suo genere: profuma d’estate ed è tutto da scoprire.

Tra i sapori dell’estate, ce n’è uno che mette tutti d’accordo: il fico. Dolce, morbido, aromatico. Questo frutto racchiude in sé tutta l’anima del Mediterraneo. Si gusta fresco appena colto, si abbina perfettamente ai formaggi locali, si trasforma in conserve o viene essiccato per l’inverno. In ogni sua forma, il fico rappresenta un emblema della genuinità rurale e delle tradizioni contadine.
Ma non è solo una questione di gusto: dietro ogni frutto c’è una storia, un territorio, un’identità. E in Sicilia, c’è un luogo che ai fichi ha legato persino il proprio nome.
Crocevia di culture e meraviglie
Quando si arriva in Sicilia, una delle prime città ad accogliere i viaggiatori è Messina. Collocata strategicamente nella punta nord-orientale dell’isola, è da sempre ponte tra l’Italia continentale e la Sicilia più profonda. Un crocevia di popoli, lingue, profumi e saperi che ha lasciato un’impronta indelebile sul volto della città. Passeggiando per Messina si respira un’energia vivace, fatta di mercati, panorami sullo Stretto e angoli inaspettati dove la storia incontra la modernità. Ma la vera scoperta avviene quando si lascia la città e si esplorano i suoi dintorni.
La provincia di Messina è un mosaico di paesi arrampicati sui monti, vallate ricche di vegetazione, spiagge affacciate su un mare cristallino e borghi intrisi di memoria. In questi luoghi il tempo sembra scorrere più lentamente, e ogni stagione ha un suo sapore. È qui che le tradizioni agricole resistono con fierezza: tra ulivi secolari, filari di noccioli e, naturalmente, fichi. Non è raro imbattersi in mercatini locali dove si vendono fichi appena raccolti o secchi, dolci come il miele, conservati con cura secondo tecniche tramandate da generazioni.
Ficarra: il borgo dei fichi tra i monti Nebrodi
Ma qual è questa misteriosa “città dei fichi”? Si chiama Ficarra, ed è un piccolo gioiello incastonato tra le colline dei Nebrodi, a circa 450 metri di altitudine. Circondata da boschi di ulivi e noccioli, Ficarra si sviluppa su tre colline, offrendo scorci panoramici mozzafiato e un’atmosfera sospesa tra storia e natura. Il nome stesso del borgo, secondo alcune fonti storiche, deriverebbe da “La Ficara”, parola dialettale che indica proprio la pianta di fico. Un legame così forte che ancora oggi caratterizza l’identità del paese. I fichi qui non sono solo un prodotto locale, ma un simbolo di appartenenza e di orgoglio.
In estate, Ficarra profuma di fichi maturi sotto il sole. È il momento perfetto per visitarla, assaggiare le sue specialità e perdersi tra vicoli in pietra, chiese antiche e panorami che raccontano l’anima autentica della Sicilia meno conosciuta.

