Tra oltre 180 pizze surgelate analizzate, solo 7 ottengono un vero “Buono”: ecco quali sono
Migliori pizze surgelate- fonte: redazione
Tra oltre 180 pizze surgelate analizzate, solo 7 ottengono un vero “Buono”: ecco quali sono e perché contano nella nostra vita quotidiana.

C’è chi la impasta la domenica, per tradizione.
E c’è chi, tornando tardi dal lavoro, apre semplicemente il freezer cercando una soluzione rapida che sappia di casa.
La pizza surgelata è diventata un rito moderno: non sostituisce la pizzeria, ma salva serate, ospiti improvvisi e fame dell’ultimo minuto.
Eppure, dietro quel disco di pasta, c’è un mondo che cambia: qualità, scelte consapevoli, attenzione agli ingredienti.
È qui che si inserisce il nuovo test di Altroconsumo, che ha analizzato oltre 180 pizze surgelate. Il risultato? Solo sette meritano davvero la sufficienza alta, entrando nella fascia “Buono”
Le 7 pizze surgelate migliori secondo Altroconsumo
Altroconsumo ha premiato solo i prodotti capaci di unire gusto, equilibrio nutrizionale e pochi additivi. Ecco quali sono:
1. Italpizza — La Numero Uno Marinara
72 punti – migliore composizione
2. Esselunga Bio — Pizza alle Verdure con Grano Kamut
69 punti – migliore composizione
3. Iper La Grande I — Pizza alle Verdure
(zucchine, melanzane, peperoni e spinaci)
67 punti
4. Smart (Esselunga) — Pizza Margherita
65 punti – migliore composizione
5. Buitoni — I Tranci Margherita Pizza
63 punti
6. Tre Mulini (Eurospin) — Pizza Integrale Pomodoro Ciliegino e Rucola
62 punti
7. Buitoni — Bella Pinsa Margherita
61 punti – migliore composizione
Questi prodotti non sono semplicemente “meno calorici”: sono risultati più equilibrati nella loro struttura, dalla quantità di sale al profilo nutrizionale complessivo.
Perché è importante oggi
Le scelte alimentari non sono più un dettaglio.
Con ritmi veloci e meno tempo in cucina, il rischio è scegliere “la cosa più comoda”, non la migliore.
Capire quali pizze surgelate offrono davvero un buon compromesso significa:
- mangiare meglio senza rinunciare alla praticità
- ridurre additivi e ingredienti ultra-processati
- avere maggiore consapevolezza davanti agli scaffali
- educare i più giovani a leggere un’etichetta
Un gesto da pochi secondi può cambiare il modo in cui ci nutriamo ogni giorno.
Come è stato condotto il test
Altroconsumo ha costruito il punteggio finale partendo da parametri molto precisi.
Valori che hanno pesato di più
- Valutazione nutrizionale (30%): Nutri-score basato su grassi saturi, zuccheri, sale, fibre e proteine.
- Equilibrio del pasto (25%): rapporto tra carboidrati, proteine e grassi.
- Additivi (15%): numero e livello di sicurezza.
- Grado di trasformazione (15%): presenza di ingredienti ultra-processati.
- Verdure presenti (10%): quantità e qualità.
- Dimensione della porzione (5%).
Il risultato finale ha diviso i prodotti in fasce: da “Molto Buono” a “Molto Scarso”.
E la maggior parte, purtroppo, non supera la sufficienza.
Una scelta piccola, che parla di noi
Scegliere una pizza surgelata può sembrare un gesto banale.
E invece racconta molto: del tempo che abbiamo, della cura che vogliamo dedicare a noi stessi e della qualità che pretendiamo anche nelle cose più semplici.
Non si tratta solo di cosa mettiamo nel carrello.
Si tratta di quanto valore diamo alla nostra quotidianità.
Perché anche una cena veloce può essere una scelta consapevole.

