Università online, boom di iscritti in Italia: Ecco quanto costa davvero laurearsi da casa
Negli ultimi dieci anni le università online hanno quintuplicato gli studenti: Federconsumatori svela pro e contro dei costi dell’università a distanza.

Negli ultimi dieci anni l’università online ha vissuto una vera rivoluzione. Secondo l’ultimo Rapporto Federconsumatori, oggi quasi uno studente su sette frequenta un ateneo telematico, un dato che certifica una crescita impressionante: le iscrizioni sono quintuplicate. La comodità di studiare da casa, la flessibilità dei tempi e – soprattutto – il risparmio su molte voci di spesa stanno cambiando il volto dell’istruzione universitaria in Italia.
Quanto costa davvero una laurea online? I dati aggiornati
Sebbene le tasse d’iscrizione degli atenei online possano apparire superiori a quelle delle università tradizionali, la realtà è più sfumata. Il costo annuo per un corso di laurea telematico si aggira tra i 2.000 e i 4.290 euro, variando in base all’ateneo e al tipo di corso. A questi si aggiungono solo alcune spese accessorie, come le tasse di segreteria, la tassa regionale e i contributi per gli esami in presenza, che fanno salire il totale annuale di circa 200-400 euro.
Il vantaggio? La quasi totale assenza di costi collaterali: niente libri da acquistare, niente trasporti o vitto, e spesso anche il tutoraggio è incluso. Inoltre, molte università permettono di sostenere esami e tesi direttamente da casa.
I costi medi delle principali università telematiche italiane
Federconsumatori ha analizzato le tariffe annuali dei principali 11 atenei online riconosciuti dal Ministero dell’Università. Il risultato? Il costo medio si mantiene generalmente sotto i 3.000 euro all’anno, con punte minime che scendono fino a 1.300 euro.
Ecco alcuni esempi:
- Università “Giustino Fortunato”: 3.000 €
- eCampus: 2.711 €
- San Raffaele Roma: 2.472 €
- Pegaso: 2.383 €
- Mercatorum: 2.227 €
- Leonardo da Vinci: 2.200 €
- Uninettuno: 2.100 €
- Guglielmo Marconi: 2.030 €
- UnitelmaSapienza: 1.337 €
Agevolazioni e sconti: chi può risparmiare di più
Molti atenei online prevedono riduzioni per determinate categorie. I più giovani (under 26), le studentesse in gravidanza, i neogenitori, i militari e i loro familiari possono accedere a sconti sulla retta. Questo consente a una larga fetta di iscritti di abbattere ulteriormente i costi annuali.
Università online vs tradizionale: un confronto sui costi
Nel confronto con gli atenei statali tradizionali, dove il costo medio può variare molto in base all’ISEE e superare i 4.000 euro nei percorsi più costosi, le università online si rivelano spesso più accessibili. Senza contare che nei corsi tradizionali vanno aggiunti affitto, trasporti, libri e spese quotidiane, mentre nella formazione telematica molte di queste voci sono eliminate o drasticamente ridotte.
Conviene davvero studiare online?
La risposta è sempre più sì, soprattutto per chi cerca flessibilità, autonomia e risparmio. Le università online rappresentano oggi una valida alternativa ai percorsi tradizionali, soprattutto per chi lavora, ha una famiglia o vive lontano dai principali poli universitari. Con costi accessibili, servizi inclusi e qualità crescente, il futuro dell’università in Italia potrebbe davvero passare (anche) dallo schermo di un computer.