Da adesso ci saranno bagni senza genere all’Università. Con un tweet il rettore dell’Università di Siena, Francesco Montanari, ha accettato la proposta di professori e studenti. “Da ieri, accanto ai bagni binari, ci sono anche i bagni “inclusivi”. Dalla parte della diversità, contro ogni diseguaglianza“, ha scritto l’intellettuale e storico dell’arte.
Le immagini immortalano anche i cartelli che sono state apposti per le toilette, con tanto di scritta “bagni inclusivi”. Le reazioni degli utenti sono variegate. C’è chi plaude e chi ritiene la mossa poco congeniale. “Un maschio nel mio bagno, io non ce lo voglio. Mi fa pipì sulla tavoletta e mi infastidisce se mi guarda. E me ne frego se si sente donna, trans, non binario o altro. Se ha il pisello non voglio che entri nel mio spazio. Se lo imponessero alla mia università, me ne andrei”, ha fatto presente una studentessa sui social, con toni abbastanza espliciti e senza giri di parole.
“Questi bagni non sono inclusivi, sono frutto di una furia ideologica dissennata. Se proprio ci tenevate ad essere politicamente corretti, avreste mantenuto i bagni donne e uomini, è aggiunto quelli no binary”, ha tuonato un altro utente che ha voluto dire la sua a mezzo al messaggio del proprio rettore.
A breve la proposta dell’ateneo toscano potrebbe spandersi a macchia d’olio in tutto il territorio italiano. Inoltre il rettore ha voluto ringraziare coloro che si sono interessati alla tematica: dai professori agli studenti.
Un padre pubblica lo scontrino della colazione a Disneyland, per cinque persone spesa una cifra…
Stage retribuiti per giovani laureati in Mediobanca, con percorsi formativi in ambito bancario e finanziario.…
Prestito d’onore in Sicilia: fino a 50.000 euro per studenti con ISEE basso che scelgono…
La Banca Fineco cerca nuovo personale in Italia, sono disponibili assunzioni in vari settori, ecco…
Concorso INAF 2025: assunzione per laureati come funzionari amministrativi, ecco di seguito il bando e…
Sfida la tua mente con il test matematico che sta facendo impazzire il web: solo…