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Ansia da covid: 10 regole per vincerla!

“Se penso al covid, mi sento male”, “quanto lavoro, ce la farò a finire?”, “non ho un lavoro e più lo cerco più non lo trovo, come faccio?”…

Queste sono solo alcune delle domande che giornalmente poniamo a noi stessi, in preda all’ansia!

SI, esatto, si tratta di ansia e non possiamo ignorarla.

I pensieri quotidiani ci affollano la mente e molto spesso prendono il sopravvento, non permettendoci più di ragionare in maniera lucida: troppo lavoro o lavoro che non arriva, vita sociale ridotta, sempre più soli e isolati, paura di ammalarsi, ipocondria, inquietudine.

Come vincere l’ansia?

Situazioni del genere che apparentemente potrebbero sembrare futili, molto spesso invece sono motivo di ansia, che pian piano prende possesso di noi e della nostra mente e imparare a gestirla sarà sempre più difficile.

Esistono però alcuni trucchi scientificamente provati per convincere il cervello del fatto che, per il momento, non c’è nulla da temere e che possiamo farcela.

Focus ce ne suggerisce alcuni:

  • Inspira, espira

Respirare profondamente aiuta il corpo a rilassarsi e allontanare quel senso di  paura. Lo potremmo definire quasi un meccanismo di difesa verso stimoli percepiti come minacciosi. Infatti quando ci sentiamo ansiosi, il battito cardiaco aumenta e la respirazione si fa più veloce. Respirare profondamente può aiutare a interrompere questo meccanismo.

  • Esponiti a ciò che ti fa paura

Usata per le fobie specifiche, è un metodo molto utilizzato per sfidare la paura e imparare a vincerla. Esporsi al pericolo, pian piano, permetterà alla nostra mente di abituarsi a quella situazione e non percepirla più come un pericolo, ma gradualmente più vicino a noi, più “semplice” da gestire, secondo un meccanismo di desensibilizzazione.

  • Fai esercizio fisico

Sappiamo tutti quanti benefici possiamo ottenere facendo attività fisica, infatti fare sport aiuta a rilasciare endorfine, a potenziare il sistema immunitario e alzare la temperatura corporea. Muoversi potenzia anche il senso di padronanza di sé e a concentrarsi sulle sensazioni positive.

  • Vedere il bicchiere mezzo pieno

A volte ci concentriamo solo sulle cose che non vanno bene o che ci preoccupano particolarmente, tralasciando invece una lista di cose potenzialmente positive nella nostra vita, che ci aiuterebbero a percepire la nostra vita come maggiormente soddisfacente.

Fare una lista delle cose che stanno andando bene potrebbe essere d’aiuto, per chi soffre di ansia e stress che tende spesso a “vedere tutto nero”.

  • Solo entusiasmo

Troppo stress, cosa fare?  Proviamo allora a trasformare quell’eccitazione negativa in eccitazione positiva, ossia in entusiasmo. Sembra strano ma si tratta di una tecnica conosciuta come rivalutazione cognitiva. Esiste e può essere efficace.

  • Guardati indietro, di strada ne hai fatta!

Se in questo momento specifico ve la stata cavando bene, pur in una situazione globale di malessere, riconoscetelo. Il nostro istinto di sopravvivenza tende a tenerci sempre sull’attenti, impedendoci talvolta di abbassare la guardia. Ma è importante capire che il nostro cervello ci sta dicendo che qualcosa di pericoloso potrebbe accadere, genericamente, in futuro, e non in questo preciso momento.

  • Prendila con filosofia

Molto spesso quando si parla di leggerezza, si associa spesso ed erroneamente questa parola a qualcosa di frivolo, impossibile da raggiungere per chi è in uno stato d’ansia.

Ma ciò non significa banalizzare, ma adottare l’approccio: “Se ci provo e non funziona, ci proverò di nuovo”.

  • Riappropriati dei tuoi valori, di ciò che sei

Non siamo solo ansia, non siamo solo il processo di cose che non vanno, ma prrima di tutto siamo un insieme di valori, di punti saldi nella nostra vita, come la famiglia, le amicizie, il fare bene il proprio lavoro.

Scriviamoli, ripetiamoli, leggiamoli… ci aiuterà a capire e ricordarci chi siamo!

  • Sii altruista

Focalizzarsi sui bisogni degli altri in un momento di stress personale può aiutare a uscire per alcuni momenti dal proprio contesto e concentrarci sugli altri, magari su chi ha più bisogno di noi. Diversi studi confermano un moderato effetto protettivo dell’altruismo sui disturbi di ansia.

  • Abbraccia i benefici dello stress

Diversi studi dimostrano che chi tende a rimuginare su pensieri è intelligente e attento a vivere la propria vita appieno.

Riflettere senza lasciarsi dominare dallo stress, può infatti aiutare a riconoscere meglio alcune reazioni e a migliorare le future risposte alle situazioni più difficili.

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