L’enoturismo offre l’esperienza coinvolgente e formativa della vendemmia turistica, vediamo insieme di cosa si tratta.
L’enoturismo in Italia rappresenta una realtà coinvolgente per oltre 14 milioni di individui, in costante crescita. Questo settore offre una vasta gamma di esperienze, dalle visite guidate alle degustazioni, il tutto all’insegna del relax tra vigneti e cantine.
Oggi, grazie all’accordo sottoscritto tra l’Ispettorato Nazionale del Lavoro e l’Associazione Nazionale Città del Vino, è stata finalmente regolamentata l’esperienza della vendemmia turistica. Questa coinvolgente e formativa attività, che le cantine italiane possono offrire ai visitatori, è ora definita con precisione.
La vendemmia turistica
Nel dettaglio, la vendemmia turistica è l’attività di raccolta dell’uva, non retribuita e di breve durata, con finalità culturali e ricreative. Questa esperienza è rivolta ai turisti che soggiornano nelle strutture ricettive locali e desiderano visitare e degustare i prodotti delle cantine. Il tutto si inserisce in un’offerta turistica integrata.
Angelo Radica, presidente dell’Associazione Città del Vino, spiega che la vendemmia turistica è stata già sperimentata in alcune regioni italiane, ma finora solo Piemonte e Friuli Venezia Giulia avevano una regolamentazione specifica.
L’esperienza della vendemmia turistica
Tuttavia, il 12 luglio scorso è stato firmato un protocollo che dettaglia in modo organico e preciso come svolgere la vendemmia turistica. Questo permette alle aziende vinicole e alle cantine di ospitare turisti durante la raccolta dell’uva in aree ben delimitate, fornendo abbigliamento e calzature adatte.
Il presidente Radica sottolinea che questa opportunità rappresenta un grande vantaggio per le aziende, poiché permette agli enoturisti di vivere un’esperienza attesa e apprezzata, toccando i grappoli, partecipando alla raccolta e osservando il processo di pigiatura.
Nel corso delle attività in vigna, i turisti saranno affiancati da tutor aziendali con una formazione specifica. Questi esperti assicureranno il rispetto delle norme di sicurezza durante tutte le fasi.
Come avviare l’esperienza della vendemmia turistica
Il presidente Radica aggiunge che le aziende vinicole possono facilmente avviare l’esperienza della vendemmia turistica.
Basta inviare una e-mail o una PEC e caricare le informazioni sul portale SUAP di ogni comune, indicando il numero di partecipanti, i loro nomi e i dettagli delle assicurazioni.
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