Chianalea di Scilla, la Venezia del Sud dove mito e mare si fondono: tra storia e leggende | Da qui si vede tutta la Sicilia
Scopri Chianalea di Scilla, il borgo calabrese sospeso sul mare, tra case sull’acqua, castelli sullo Stretto e leggende che affascinano da secoli.

Nel cuore della Costa Viola, tra tramonti infuocati e riflessi magici sull’acqua, si cela uno dei borghi più affascinanti della Calabria: Chianalea di Scilla. Qui il tempo sembra scorrere con il ritmo delle onde, mentre le case affacciate sul mare raccontano storie di marinai, miti antichi e nobili casati.
Chianalea non è solo un borgo: è una vera esperienza immersiva. Situata a pochi passi da Scilla, rappresenta la parte più antica e suggestiva del paese. La sua particolarità? Le case costruite direttamente sul mare, tanto da farla ribattezzare la “Venezia del Sud”.
Passeggiare per le sue viuzze strette è come viaggiare indietro nel tempo, tra scorci mozzafiato, ristorantini su palafitte e piccole barche ormeggiate accanto alle abitazioni. Una scenografia unica che ha valso al borgo l’ingresso tra i Borghi più Belli d’Italia.
Miti e magie dello Stretto: l’effetto Morgana
In questo tratto di mare, che separa la Calabria dalla Sicilia, le leggende sono di casa. Tra le più suggestive, spicca il celebre effetto Morgana: un fenomeno ottico che fa apparire l’isola siciliana come sospesa, riflessa sull’acqua, creando l’illusione di poterla toccare. Un miraggio affascinante che alimenta il mistero di questa terra.
Secondo la mitologia, fu proprio qui che Ulisse incontrò la temibile Scilla, creatura mostruosa che infestava lo Stretto insieme a Cariddi. Ancora oggi, il mito aleggia tra le rocce e i flutti, rendendo questo luogo ancora più affascinante.
Il Castello dei Ruffo: guardiano del borgo e finestra sulla Sicilia
A dominare il borgo e a proteggerne la memoria si erge il maestoso Castello dei Ruffo, tra le fortezze meglio conservate della Calabria. Sorto su un promontorio a picco sul mare, il castello offre una delle viste panoramiche più spettacolari del sud Italia: dallo Stretto fino alle Isole Eolie, passando per la costa siciliana che, nelle giornate limpide, sembra davvero a un passo.
Anticamente usato come roccaforte contro i pirati, divenne in seguito una residenza nobiliare. Oggi è visitabile e rappresenta una tappa imperdibile per chi desidera scoprire il passato glorioso di Scilla e godere di un tramonto indimenticabile.
Sapori e tradizioni tra le onde
Chianalea è anche sinonimo di gastronomia d’eccellenza. I ristoranti locali, molti dei quali letteralmente sospesi sull’acqua, servono pesce freschissimo, in particolare il celebre pesce spada alla ghiotta, specialità della zona. Accanto ai piatti marinari, non mancano i sapori intensi della cucina calabrese: peperoncino, formaggi locali, vini corposi e dolci alle mandorle completano un viaggio sensoriale autentico.
Quando visitare Chianalea di Scilla
Il borgo è visitabile tutto l’anno, ma il periodo ideale va da maggio a settembre, quando il clima è perfetto per godersi il mare, le passeggiate e gli eventi locali. Nei mesi estivi, Scilla e Chianalea si animano di manifestazioni culturali, concerti, sagre e spettacoli sul lungomare.
Chianalea di Scilla è un luogo che lascia il segno: un borgo dove le case sfiorano le onde, i miti si fondono con la storia e ogni angolo racconta una Sicilia immaginata, ma vissuta dalla Calabria. Perfetta per gli amanti del mare, della lentezza e della bellezza autentica, questa perla del Tirreno è un invito a scoprire un’Italia ancora genuina, romantica e senza tempo.