CLASSIFICA: Migliori università al mondo, Al primo posto un’italiana | La migliore in assoluto
L’università italiana conquista la vetta della classifica mondiale 2025 per gli studi classici: eccellenza, ricerca e innovazione premiate a livello globale.

Per il quinto anno consecutivo, l’Università La Sapienza di Roma si conferma la migliore al mondo per gli studi classici. A dirlo è la prestigiosa classifica QS World University Rankings by Subject 2025, pubblicata lo scorso 12 marzo e riconosciuta a livello internazionale come punto di riferimento per la qualità degli atenei.
Un risultato straordinario per l’Italia, che dimostra come la formazione umanistica, se sostenuta da un’impostazione solida e da un forte investimento nella ricerca, possa ancora primeggiare a livello globale.
Un ateneo storico, ma proiettato verso il futuro
Fondata nel 1303 da papa Bonifacio VIII, La Sapienza è oggi la più grande università europea. Conta oltre 125.000 studenti iscritti, 11 facoltà, 50 dipartimenti e un’offerta formativa di più di 300 corsi di laurea e 50 programmi di dottorato.
Ma non è solo questione di numeri. A spiegarlo è stata la rettrice Antonella Polimeni in un’intervista a Tgcom24Tour: “Una buona didattica non può esistere senza una buona ricerca. E viceversa. La nostra università ha lavorato molto per sostenere i giovani ricercatori, creando le condizioni per partecipare a bandi competitivi a livello nazionale e internazionale”.
Il segreto del successo? Didattica, ricerca e valorizzazione degli studi umanistici
Secondo la rettrice, il primato negli studi classici deriva anche dalla costante attenzione verso le discipline umanistiche e archeologiche. “La Sapienza ha sempre supportato queste aree con finanziamenti mirati”, ha spiegato. Un impegno che ha portato anche il dipartimento di Archeologia a posizionarsi all’11° posto al mondo.
La Sapienza, inoltre, si distingue per la sua capacità di promuovere l’interdisciplinarità, mescolando saperi umanistici e scientifici. “Un esempio su tutti – ha detto Polimeni – è il corso di Intelligenza Artificiale in Filosofia, che rappresenta una perfetta contaminazione tra scienze dure e discipline umanistiche”.
Non solo studi classici: l’eccellenza si estende anche ad altre aree
Oltre al primo posto assoluto per gli studi classici, La Sapienza ha ottenuto ottimi risultati anche in altri settori, come dimostrano le classifiche QS 2025:
- 40ª al mondo nel gruppo Arti e Scienze umane, prima in Italia;
- 61ª nel mondo per le Scienze naturali, ancora prima tra gli atenei italiani;
- 93ª al mondo per Ingegneria e tecnologia, terza in Italia;
- 118ª nel mondo in Scienze della vita e Medicina, quarta in Italia;
- 119ª al mondo in Scienze sociali, quinta in Italia.
La classifica ha confrontato oltre 1.700 università di 100 Paesi, analizzando cinque macroaree e ben 55 discipline. Un riconoscimento che conferma La Sapienza come un punto di riferimento globale non solo per la cultura classica, ma per la formazione accademica nel suo complesso.
L’Italia accademica che conquista il mondo
Il primato di La Sapienza dimostra che l’Italia è ancora in grado di eccellere nei settori più identitari della propria cultura. Gli studi classici, spesso ritenuti marginali, si rivelano invece centrali per la formazione del pensiero critico e per la costruzione di un sapere integrato e contemporaneo. Un orgoglio nazionale che guarda al futuro, senza dimenticare la forza delle proprie radici.