Sono scene di guerriglia quelle che si stanno verificando in questi minuti a Montecitorio.
I ristoratori e i commercianti di tutta Italia sono scesi in piazza, alle 15.00, per chiedere al Governo di poter tornare a lavorare in sicurezza e di avere sostegni economici adeguati.
La protesta, che doveva essere del tutto pacifica, è sfociata poi in scontri con le forze dell’ordine, tra lanci di bottiglie ed alcuni fermi. I manifestanti, per lo più ammassati ed alcuni senza indosso la mascherina, hanno tentato di forzare il cordone di sicurezza. Tra questi, uno del tutto somigliante a Jake Angeli, il vichingo che ha guidato la protesta a Capitol Hill lo scorso gennaio. Qui il video degli scontri.
La manifestazione è la quinta tappa di un tour organizzato dall’Associazione di ristoratori #IoApro, itinerante per tutta la Penisola. Inaugurato lo scorso 28 marzo a Milano, la manifestazione è arrivata anche a Palermo. A indire la proteste, non soltanto i ristoratori ma anche tante sigle a loro vicine, tra cui: Mio Italia, La Rete delle Partite Iva, Apit Italia, Pin, Associazione Fieristi Italiana e Lo Sport è Salute.
«Siamo imprenditori, non delinquenti». Questo urlano i ristoratori e i commercianti ai loro megafoni, chiedendo riaperture al grido di “libertà!”. In precedenza, in piazza Montecitorio, aveva preso la parola al microfono, tra gli altri, il deputato di Forza Italia Vittorio Sgarbi.
Aruba avvia l'iter per nuove assunzioni rivolte a diplomati e laureati in informatica, marketing, legale…
È stato pubblicato il nuovo bando per il concorso da Consigliere di Prefettura 2025: 158…
Scopri la leggenda siciliana poco conosciuta che racconta di un folletto misterioso e dispettoso, protagonista…
Scopri la Sicilia più autentica con i trekking più belli tra crateri vulcanici, spiagge nascoste…
Nuove assunzioni negli aeroporti di Milano Malpensa e Linate: disponibili 60 posti per addetti alla…
Il gruppo Iren cerca nuovi profili tecnici e operativi per assunzioni in corso a Torino,…