Dall’Università al Lavoro: Hai una laurea STEM? Ecco i consigli pratici per neolaureati alla ricerca del lavoro
Dopo l’Università ecco i consigli pratici per introdursi nel mondo del lavoro, come valorizzare le tue competenze, scrivere un CV efficace e tanto altro.

Uscire dall’università è come voltare pagina verso un capitolo tutto nuovo. Se hai appena concluso un percorso di studi in ambito STEM – scienze, tecnologia, ingegneria o matematica – potresti sentirti disorientato. È normale. Ma la buona notizia è che il mercato ha fame di profili come il tuo. Secondo Unioncamere, tra il 2023 e il 2028 in Italia serviranno circa 148.000 nuovi professionisti STEM ogni anno. Le opportunità ci sono: bisogna solo imparare a riconoscerle e a coglierle.
Capire cosa vuoi davvero è il primo passo
Non basta sapere che il tuo titolo di studio è richiesto. Per trovare un lavoro che ti soddisfi davvero, devi prima fare chiarezza sulle tue passioni. Quali argomenti ti hanno appassionato di più durante il percorso universitario? In quale ambito ti vedi fra cinque anni? Non limitarti a seguire le carriere più tradizionali. Oggi esistono settori emergenti che cercano proprio figure come te: intelligenza artificiale, green tech, space economy, bioinformatica, sicurezza informatica, gestione dei big data. Esplora, informati, sii curioso.
Curriculum Vitae: più che un foglio, è la tua identità professionale
Il CV è la tua vetrina. Anche se hai poca o nessuna esperienza lavorativa, puoi renderlo efficace. Racconta chi sei in poche righe, metti in luce le tue competenze tecniche, descrivi con precisione i progetti universitari, i tirocini, le attività di laboratorio. Parla delle tecnologie che conosci, dei software che hai utilizzato, dei linguaggi di programmazione appresi. Se hai certificazioni – da Python al CAD, dal cloud alla statistica avanzata – inseriscile con cura. Sono segnali concreti del tuo impegno e della tua preparazione.
LinkedIn: non un semplice social, ma il tuo trampolino professionale
Se ancora non hai un profilo LinkedIn, è il momento di crearne uno. È uno strumento fondamentale per chi cerca lavoro, soprattutto in ambito STEM. Cura ogni dettaglio: il titolo professionale, la descrizione del tuo profilo, le esperienze, le competenze tecniche. Racconta il tuo percorso accademico in modo dinamico, inserendo anche tesi, stage, progetti e risultati raggiunti. Se lavori nel digitale, collega anche il tuo profilo GitHub o portfolio online. Mostrare ciò che sai fare vale più di mille parole.
Career day ed eventi: dove inizia il vero networking
Partecipare agli eventi organizzati da università, aziende e associazioni è un ottimo modo per capire cosa offre il mercato e dove puoi collocarti. I career day sono momenti preziosi per confrontarsi con i recruiter, scoprire nuove realtà, ricevere feedback e consegnare il tuo CV a chi conta davvero. Spesso è proprio da un incontro informale che nasce la prima occasione concreta di lavoro.
Colloquio di lavoro: preparati, ma resta te stesso
Quando arriva la chiamata per un colloquio, studia bene l’azienda, i suoi valori, i progetti su cui lavora. Preparati a rispondere a domande tecniche, ma anche a raccontare chi sei e come affronti le sfide. Ripassa i concetti chiave, porta esempi reali e concreti, mostra entusiasmo. Ricorda: un buon colloquio non è solo questione di risposte giuste, ma anche di domande intelligenti. Chiedi chiarimenti sui progetti, sulle tecnologie, sui percorsi di crescita. Mostra interesse reale.
Il primo lavoro non è (quasi mai) quello definitivo
Potrebbe succedere che il tuo primo lavoro non ti entusiasmi. E va bene così. I primi anni post-laurea sono fatti per sperimentare. Ogni esperienza – anche quella meno esaltante – è un tassello che ti aiuterà a costruire la carriera che sogni. Cambiare, sbagliare, ricominciare: tutto fa parte del percorso. L’importante è non smettere mai di imparare, aggiornarsi e investire sulle proprie competenze.
Costruisci la tua strada con coraggio e curiosità
Entrare nel mondo del lavoro dopo una laurea STEM richiede pazienza, determinazione e una buona dose di strategia. Non si tratta solo di “trovare un lavoro”, ma di costruire un futuro che sia davvero tuo. Con una buona preparazione, una comunicazione efficace e un atteggiamento proattivo, puoi trasformare ogni passo in una nuova opportunità.