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Famiglie siciliane in difficoltà: il carovita colpisce duramente

Le famiglie siciliane risentono sempre più il carovita che duramente sta colpendo la Sicilia e l’Italia intera. 

I prezzi di beni e servizi sono aumentati in tutta Italia, la Sicilia non ha fatto eccezione. Anzi, rispetto al passato, in tanti sono rimasti sorpresi dal costo di determinati prodotti, come nel caso degli alimentari, per fare un primo esempio concreto. Il carovita ha colpito duramente molti nuclei familiari della regione, tanto che diversi siciliani faticano ad arrivare a fine mese. Vediamo di approfondire i numeri di questa situazione.

Le spese obbligate delle famiglie siciliane

Le spese obbligate, cioè quelle fisse, hanno subito un aumento importante nel 2022, e il 2023 non sembra regalare notizie positive. Stando alle analisi di settore, infatti, soltanto la spesa alimentare costa quasi 500 euro al mese per una famiglia di medie dimensioni. In realtà la Sicilia se la passa comunque meglio rispetto ad altre regioni, considerando che la media nazionale si attesta intorno ai 700 euro mensili. In linea generale, nonostante l’aumento dei prezzi, le regioni del Sud restano quelle dove si spende meno per il cibo.

Casa e cibo: prezzi alle stelle

Abbiamo analizzato la situazione degli alimenti, il cui prezzo è alle stelle, ma bisogna specificare che ogni mese si sommano anche altre voci di costo. Basti pensare agli altri prodotti indispensabili fra le quattro mura domestiche, come quelli per la pulizia e la manutenzione della casa. In questo elenco rientrano anche i costi energetici, con le bollette diventate oramai carissime, e con un ulteriore aumento previsto per il 2023. A tal proposito, si consiglia di valutare una tariffa luce e gas più conveniente rispetto a quella attuale, approfittando della possibilità di scelta di un fornitore appartenente al mercato libero dell’energia. Anche il mercato degli affitti in Sicilia ha conosciuto dei rincari elevati, al punto che per alcune abitazioni si arriva al +30%.

Crolla la capacità di spesa

La capacità di spesa delle famiglie siciliane, attualmente, è minore rispetto al passato. Basti pensare a tutti gli eventi che hanno inciso sul budget familiare, dalla pandemia al conflitto tra la Russia e l’Ucraina. Anche in questo caso, ci pensano i dati a chiarire meglio la situazione: stando alle ultime rilevazioni, oggi le spese obbligate incidono sul budget mensile di una famiglia siciliana fino al 59%, con un aumento del 6% nel giro di pochi anni. Fra le spese con una maggiore incidenza troviamo i già citati alimenti (soprattutto pasta, carne e latte), insieme alle bollette e al carburante. In una tale situazione, quindi, è ancora importante trovare dei trucchi per risparmiare senza rinunciare, però, all’acquisto di beni e servizi fondamentali per la nostra vita quotidiana.

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