5 Giugno 2025

In Sicilia esiste un borgo che ha la forma di un’aquila in volo: un luogo che pochi conoscono ma che conquista al primo sguardo

In Sicilia si nasconde un borgo unico al mondo: visto dall’alto ha la forma di un’aquila in volo. Un luogo segreto tra i monti che incanta chiunque lo scopra.

borgo Sicilia
borgo Sicilia- fonte: web

Nel cuore della Sicilia nord-orientale, immerso tra le verdi alture del Parco dei Nebrodi e a poca distanza dal limpido Mar Tirreno, sorge un borgo che conserva intatto il fascino delle sue origini antiche. Stiamo parlando di Galati Mamertino, piccolo comune della provincia di Messina con meno di 2.400 abitanti, un luogo ideale per chi desidera vivere un’esperienza autentica lontano dai circuiti turistici di massa.

Un borgo che guarda il cielo: la forma di un’aquila

Una delle caratteristiche più affascinanti di Galati Mamertino è la sua particolare conformazione urbanistica. Osservandolo dall’alto, il paese ricorda la sagoma di un’aquila in volo verso nord, un dettaglio che lo rende ancora più suggestivo. Situato a oltre 800 metri di altitudine, sorge su una rupe: non a caso, il termine “Galati” deriva dall’arabo Qal’at, che significa proprio “roccia”. L’aggiunta di “Mamertino” richiama le antiche popolazioni sicule che si ritenevano discendenti del dio Marte.


Tesori nascosti tra le vie del centro storico

Camminando per il centro di Galati Mamertino si respira l’aria della Sicilia medievale e rinascimentale. Il borgo conserva ancora tracce delle sue antiche fortificazioni, con le due porte d’accesso storiche: Porta Marina e Porta Montana. Gli edifici religiosi sono numerosi e di grande pregio. La Chiesa Madre, dedicata alla Madonna Assunta, risale al XV secolo, mentre altre chiese come quella del Rosario, di Santa Caterina, di San Luca e di San Pietro testimoniano la vivacità spirituale del borgo nel periodo rinascimentale. Imperdibile anche il Santuario di Trofillo, immerso nel verde.

Nella frazione di San Basilio si trova l’omonima chiesa, mentre nel cuore del paese sorge il Palazzo De Spuches, costruito nel XVI secolo dalla nobile famiglia Lanza. L’edificio conserva ancora lo stemma della famiglia Amato ed è stato la dimora del principe Don Filippo I Amato.

Galati Mamertino tra natura e tradizioni gastronomiche

Il territorio che circonda Galati Mamertino è un paradiso per gli amanti della natura. I Monti Nebrodi offrono una biodiversità sorprendente: boschi di querce, uliveti e noccioleti caratterizzano il paesaggio, regalando prodotti tipici dal sapore autentico. Il fiore all’occhiello è la Cascata del Catafurco, un salto d’acqua naturale formato lungo il torrente San Basilio, dove si crea una suggestiva piscina scavata nella roccia, perfetta per un bagno rinfrescante nei mesi estivi.

Il borgo è famoso anche per i funghi: Galati fa parte dei “quattru paisi di li funci”, un itinerario gastronomico che comprende anche Mirto, Frazzanò e Longi. In autunno, le tavole si riempiono di piatti a base di funghi porcini e altre varietà locali.

Feste e tradizioni: vivere la spiritualità galatese

Galati Mamertino è un borgo che conserva con orgoglio le sue tradizioni religiose. Il 25 luglio si celebra San Giacomo, patrono del paese, con una solenne processione che coinvolge tutta la comunità. Ma il calendario religioso non finisce qui: dal 23 al 26 agosto, si svolge una spettacolare processione in onore di San Giacomo, San Rocco e del Santissimo Crocifisso, un evento che anima le vie del borgo e richiama visitatori da tutta la regione.

Il cuore delle celebrazioni è Piazza San Giacomo, centro nevralgico del paese, dove si svolgono anche mercatini, eventi culturali e spettacoli folkloristici.

Un angolo da scoprire tra le montagne siciliane

Nonostante le sue dimensioni ridotte, Galati Mamertino ha tanto da offrire a chi ama i viaggi autentici, tra borghi pittoreschi, paesaggi naturali incontaminati e sapori genuini. È la meta perfetta per chi vuole scoprire la Sicilia più vera, inserendola in un itinerario di viaggio nel Parco dei Nebrodi, soprattutto nella stagione primaverile ed estiva, quando i sentieri si animano e la natura regala il meglio di sé.

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