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Non solo ad Alberobello, anche la Sicilia ha i suoi “Trulli” / un meraviglioso tesoro nascosto

Immergiti nell’affascinante mondo dei trulli siciliani, un tesoro che va oltre l’iconica Alberobello, scopri dove si trovano.

Trulli in Sicilia
Trulli in Sicilia- fonte: web

Nel pittoresco borgo marinaro di Sferracavallo, dove la tradizione dei pescatori continua a prosperare, si cela un tesoro poco conosciuto: i “Trulli di Sicilia”. Queste affascinanti strutture, ispirate ai più famosi trulli della Puglia, sono inserite in un enigmatico museo a cielo aperto.

Lungomare di Barcarello: Una Perla Nascosta

Situato ai confini della riserva naturale orientata di Capo Gallo, che connette i rinomati golfi di Mondello e Sferracavallo, il lungomare di Barcarello offre una vista mozzafiato. Il percorso culmina nella suggestiva Punta Barcarello, conosciuta un tempo come Punto Vaccarella per la presenza di bovini al pascolo.

Mini Villaggio di Trulli: Una Sorpresa Inaspettata

In questo incantevole litorale, si può fare un’incredibile scoperta: un vero e proprio mini villaggio di Trulli. Queste costruzioni in pietra, tipiche della Puglia, sono generalmente concentrate ad Alberobello e oggi riconosciute come patrimonio culturale dell’Unesco. I “Trulli di Sicilia” sono piccoli capolavori, alti circa 130 centimetri, che ancora molti devono scoprire.

Opere d’Arte Uniche e Misteriose: non solo i meravigliosi Trulli

Oltre alle affascinanti costruzioni in miniatura, il lungomare offre altre opere d’arte interessanti. Tra queste, una piccola riproduzione di una sfinge egiziana e una barca trasformata in una grande fioriera. La storia dell’artista rimane avvolta nel mistero, con alcune testimonianze locali che citano tre anziani che, con spirito di iniziativa, hanno utilizzato materiale di recupero per la riqualificazione del luogo.

La Storia dietro le Opere d’Arte: La Chiesetta di Barcarello

La ragione alla base di queste opere d’arte risale a una piccola chiesetta storica nelle vicinanze. La cappella di Barcarello, originariamente una casamatta di un fortino borbonico del 1802, difendeva le coste palermitane. Nonostante il suo passato militare, è ora considerata una chiesa, dedicata ai caduti in mare, anche se mantenne l’appellativo di “fortino”.

Il Richiamo Spirituale di Barcarello

Nonostante la sua bellezza, il museo a cielo aperto di Barcarello è tristemente trascurato. Il lungomare è spesso punteggiato da cumuli di rifiuti, una vista che contrasta con la ricchezza culturale e storica della zona. È un peccato che tali tesori, simboli della Sicilia, siano lasciati al degrado e all’indifferenza, mentre meriterebbero di brillare nella loro antica gloria.

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