È stata presentata una interrogazione al Senato Accademico in merito al progetto Uniparking. Nel pomeriggio di ieri, si è tenuta una riunione del Consiglio di Amministrazione per dibattere questo tema.
Ne danno notizia le associazioni Rum, Intesa Universitaria, Udu e Uni%cento.
Di seguito il testo dell’interrogazione in Senato Accademico del 10 febbraio.
«I sottoscritti Tommaso Mancuso ed Elena Lentini, rappresentanti degli studenti rispettivamente in seno al Senato Accademico e al Consiglio di Amministrazione
vista la convenzione con l’ATI per la gestione degli stalli in Viale delle Scienze, deliberata durante la seduta del 06/08/2009; vista la più recente delibera del Consiglio di Amministrazione con cui si dispone la concessione definitiva degli spazi a favore dell’ATI per consentire a questa di ultimare i lavori strutturali;visto l’avanzamento dei lavori ai varchi di ingresso alla cittadella universitaria di Viale delle Scienze; vista la cartellonistica informativa riguardante l’uniparking già installata presso i varchi della cittadella e per la cui copertura si era già in passato sollecitato il Consiglio di Amministrazione;
chiedono alla s.v.,
- Chiarimenti sulle tempistiche di avvio del servizio.
- Conferma della validità della convenzione stipulata nel 2009 o, in alternativa, chiarimento della necessità di revisione della stessa a fronte dei cambiamenti intercorsi in questi 6 anni.
- La copertura dei pannelli informativi fino all’avvio del servizio
Nel caso in cui si ravvisasse la necessità di una modifica della convenzione:
- se questa sarà nuovamente di competenza del CdA oppure svolta per mezzo di procedure meramente amministrative.
- l’istituzione di un tavolo di valutazione dei parametri della convenzione che coinvolga pienamente le rappresentanze studentesche;
Ci preme rappresentare il sentimento di contrarietà diffuso che emerge, da parte nostra e della popolazione studentesca che rappresentiamo, nei confronti di un servizio di cui scarsamente si avverte l’esigenza e che non sembra comunque in alcun modo potere dare beneficio alla vivibilità del nostro campus, almeno, di certo, nei caratteri attualmente previsti dalla convenzione. L’esigenza sarebbe piuttosto quella di andare in una direzione di zone di pedonalizzazione della cittadella universitaria il cui transito, oltre che ai pedoni, dovrebbe essere concesso solo a mezzi di servizio (trasporto disabili, scarico e carico merci) e ad un servizio di navetta a disposizione di studenti, docenti e personale tecnico.
Le risposte immediate del Magnifico Rettore in merito sono:
- che, la nostra direzione è condivisa sulla disposizione migliore degli spazi pedonali e dei servizi speciali;
- che, è in atto la rinegoziazione, tramite il Dottore Schilleci, dirigente area appalti, per potenziare e rimodulare eventuali servizi da contratto, come il potenziamento dei servizi sia all’interno (navetta, car and bike sharing) ed esterni;
- inoltre, coglie il nostro totale dissenso a tale delibera ribadendo anche la sua contrarietà, poiché la ricolloca come eredità non del suo e nostro mandato».