13 Luglio 2025

Sicilia a piedi: i trekking più belli tra vulcani, spiagge selvagge e oasi naturali con fenicotteri

Scopri la Sicilia più autentica con i trekking più belli tra crateri vulcanici, spiagge nascoste e riserve naturali popolate da fenicotteri. Un viaggio lento tra natura, storia e panorami mozzafiato.

trekking Sicilia
trekking Sicilia- fonte: web

C’è una Sicilia che non si lascia scoprire in auto, ma si svela solo passo dopo passo. È la Sicilia dei vulcani attivi, delle necropoli millenarie scavate nella pietra, dei sentieri immersi nella macchia mediterranea e delle coste dove il silenzio incontra il mare. In un’epoca dominata dalla velocità, il trekking offre una via alternativa: quella della lentezza e della meraviglia.

Secondo la guida Lonely Planet, questi sono i nove percorsi imperdibili per chi vuole vivere un’esperienza a piedi nel cuore più autentico dell’isola.


1. Stromboli: il vulcano che illumina la notte

  • Distanza: 8 km
  • Durata: 4,5 ore
  • Difficoltà: Moderata

Sull’isola che da millenni infiamma cielo e mare, Stromboli affascina con le sue eruzioni ritmiche e il paesaggio vulcanico unico. I tour al tramonto conducono a un punto panoramico sicuro, da cui si osserva la Sciara del Fuoco, un fiume lavico che scende verso il mare. Ogni boato è un richiamo ancestrale.

2. Pantalica: la necropoli tra le gole

  • Distanza: 12 km
  • Durata: 4 ore
  • Difficoltà: Moderata

Nel cuore della Sicilia sud-orientale, Pantalica custodisce migliaia di tombe dell’età del bronzo. Il percorso segue la vecchia ferrovia lungo la Valle dell’Anapo, tra gallerie, fiumi e rocce scavate. Le acque limpide del Calcinara offrono ristoro lungo un cammino sospeso tra storia e natura.

3. Capo Milazzo: trekking vista mare per tutti

  • Distanza: 3 km
  • Durata: 1 ora
  • Difficoltà: Facile

Affacciato sul Tirreno, Capo Milazzo è perfetto per una passeggiata rilassante tra uliveti, muretti a secco e mare cristallino. La tappa finale è la Piscina di Venere, una conca naturale tra le rocce. Un itinerario adatto a ogni età, tra spiritualità e paesaggi da cartolina.

4. Monte Fossa delle Felci: il tetto verde delle Eolie

  • Distanza: 4 km
  • Durata: 3 ore
  • Difficoltà: Moderata/Impegnativa

L’isola di Salina custodisce la cima più alta delle Eolie. La salita al Monte Fossa delle Felci regala scorci spettacolari su Lipari, Alicudi e i vigneti della Malvasia. Tra castagni e felci, si cammina in un paesaggio rimasto immutato nei secoli.

5. Riserva dello Zingaro: costa selvaggia e timo in fiore

  • Distanza: 14 km
  • Durata: 5 ore
  • Difficoltà: Moderata

Tra Scopello e San Vito Lo Capo, la Riserva dello Zingaro è un paradiso per gli amanti del mare e della natura. Calette incontaminate, sentieri profumati, grotte e musei rurali: ogni passo è un’immersione in uno degli angoli più puri dell’isola.

6. Rocca di Cefalù: tra mito, storia e panorama

  • Distanza: 3 km
  • Durata: 1,5 ore
  • Difficoltà: Moderata

La salita alla Rocca di Cefalù attraversa le rovine del Tempio di Diana e porta al castello normanno che domina il borgo e il Tirreno. Una breve ma intensa escursione tra archeologia e panorami memorabili.

7. Fossa di Vulcano: trekking nella fornace degli dèi

  • Distanza: 7 km
  • Durata: 2 ore
  • Difficoltà: Moderata

Il cratere dell’isola di Vulcano è un luogo primordiale: cristalli sulfurei, fumarole e una vista su tutte le Eolie. Un’escursione tra mito e geologia, nel cuore di quella che i Romani consideravano la fucina di Vulcano.

8. Vendicari: tra fenicotteri, torri e spiagge turchesi

  • Distanza: 8 km
  • Durata: 3 ore
  • Difficoltà: Facile

L’Oasi di Vendicari, a sud di Siracusa, è un paradiso per il birdwatching. Tra passerelle in legno e paesaggi salmastri, si incontrano tonnare abbandonate, torri medievali e la spiaggia incontaminata di Calamosche. Natura, silenzio e mare si fondono in perfetta armonia.

9. Punta Troia: l’anima selvaggia di Marettimo

  • Distanza: 8 km
  • Durata: 3 ore
  • Difficoltà: Moderata

Sull’isola più remota delle Egadi, il tempo sembra essersi fermato. Il sentiero conduce al Castello di Punta Troia, antico presidio normanno costruito su un promontorio impervio. Oggi, tra silenzi profondi e scogliere vertiginose, questo luogo racconta la storia della Prima Guerra Punica e di un mare senza tempo.

Perché scegliere la Sicilia per un trekking?

Trekking in Sicilia significa immergersi in una terra che unisce natura incontaminata, archeologia millenaria e paesaggi unici. Ogni sentiero è un viaggio nel tempo e nello spazio, tra le radici profonde dell’isola e la sua straordinaria biodiversità. Che siate camminatori esperti o principianti, la Sicilia ha sempre un cammino da offrire.

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