L’Università degli Studi di Palermo ha conferito la Laurea honoris causa in Italianistica alla stimata scrittrice palermitana Giuseppina Torregrossa.
Con la sua lectio magistralis, ‘Il mio cunto libero’, Giuseppina Torregrossa è entrata a tutti gli effetti tra le laureate dell’Ateneo del capoluogo siciliano. È la terza donna a ricevere il conferimento ad honorem durante il mandato del Rettore Fabrizio Micari.
Di seguito, la motivazione elencata dall’Ateneo palermitano riguardo l’attribuzione della laurea ad honorem alla scrittrice Torregrossa: “L’Università di Palermo, riconoscendo l’apporto dato dalla scrittrice alla cultura letteraria, propone il conferimento della Laurea Honoris Causa in Italianistica a Giuseppina Torregrossa per aver saputo raccontare i casi minimi della storia della Sicilia e soprattutto della città di Palermo, che nella sua opera si fa specchio delle vicende tormentate di tutta una società, quella italiana, rappresentata nei suoi snodi cruciali”.
“Le lauree honoris causa sono sempre momenti belli” – ha sottolineato Fabrizio Micari, il Rettore dell’Ateneo Palermitano – “si tratta di tappe importanti della vita universitaria, in questo modo celebriamo una persona e ne riconosciamo l’attività svolta. È certamente un riconoscimento importante nei confronti della persona, ma in qualche modo si riconosce l’importanza della stessa Università. Significa includere tra i nostri laureati delle persone di grande livello che danno lustro e prestigio. E da domani diremo che tra i nostri laureati c’è Giuseppina Torregrossa”.
Tanta l’emozione di Giuseppina Torregrossa per il conferimento della laurea, arrivato proprio dall’Ateneo della sua città: “In questa laurea honoris causa vedo il sentimento dell’esistenza. La mia città che si riconosce nella mia voce, l’idea che ‘io sonò. Sono molto onorata, non capita certo tutti i giorni. Proprio perché viene dalla mia città, questo riconoscimento assume un valore ancor più forte”. Secondo la scrittrice, oggi si tende a parlare troppo secondo le formule del politicamente corretto, rischiando così di “stravolgere la libertà di espressione“. Da qui, una scelta più volte rivendicata e proclamata dalla scrittrice stessa: “Recuperare il dialetto e saperne scrivere è stato per me ritrovare una voce libera”.
Laureata in Medicina e Chirurgia con una specializzazione in ginecologia, Giuseppina Torregrossa ha fatto il suo ingresso nella scena letteraria nel 2007, con la pubblicazione del romanzo L’Assaggiatrice. Continuo il suo impegno in azioni di particolare importanza sociale. Basti, ad esempio, pensare alle sue attività nel programma di prevenzione dei tumori nelle carceri femminili di Rebibbia e di Termini Imerese. Libro dopo libro, la scrittrice palermitana ha composto una personale autobiografia dell’isola che, al tempo stesso, fa intravedere a tratti anche quella più vasta della nazione.
Prestito d’onore in Sicilia: fino a 50.000 euro per studenti con ISEE basso che scelgono…
La Banca Fineco cerca nuovo personale in Italia, sono disponibili assunzioni in vari settori, ecco…
Concorso INAF 2025: assunzione per laureati come funzionari amministrativi, ecco di seguito il bando e…
Sfida la tua mente con il test matematico che sta facendo impazzire il web: solo…
Ritrova uno scontrino del 2019, rifà la stessa spesa nel 2025 e resta senza parole:…
InformaGiovani assume un contabile a tempo indeterminato per lavoro part-time a Palermo. Nessun titolo di…