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Sicilia zona arancione. Scoppia la bufera: “Non si rendono conto che qui succederà l’inferno”

Nuovo DPCM – Scoppia la bufera sul nuovo Dpcm che entrerà in vigore da venerdì 6 novembre e scadrà il 3 dicembre.

Per il Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci si tratta di una scelta assurda e irragionevole. A rincarare la dose è il Presidente dell’Assemblea Regionale Gianfranco Miccichè, il quale dice apertamente che con questo decreto la Sicilia muore e a Roma non si rendono conto che sull’isola succederà l’inferno.


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Sicilia zona arancione. Le parole del Governatore Nello Musumeci

La scelta del governo nazionale di relegare la Sicilia a “zona arancione” appare assurda e irragionevole – dichiara il Presidente della Regione Musumeci – L’ho detto e ripetuto stasera al ministro della Salute Roberto Speranza, che ha voluto adottare la grave decisione senza alcuna preventiva intesa con la Regione Siciliana e al di fuori di ogni legittima spiegazione scientifica.

Un dato per tutti: oggi la Regione Campania ha avuto oltre quattromila nuovi positivi; la Sicilia poco più di mille. La Campania ha quasi 55 mila positivi, la Sicilia 18 mila.

Vogliamo parlare della Regione Lazio? Ricovera oggi 2.317 positivi a fronte dei 1.100 siciliani, con 217 in terapia intensiva a fronte dei nostri 148. Eppure, Campania e Lazio sono assegnate a “zona gialla”.

Perché questa spasmodica voglia di colpire anzitempo centinaia di migliaia di imprese siciliane? Al governo di Giuseppe Conte chiediamo di modificare il provvedimento, perchè ingiusto e ingiustificato. Le furbizie non pagano conclude il Presidente della Regione Sicilia Musumeci.


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Sicilia zona arancione. Le parole del Presidente dell’Assemblea Regionale Miccichè

Considerando che ci sono regioni – dice il Presidente dell’ARS Miccichè – che hanno il doppio o anche il triplo dei numeri dei nostri contagi, non capisco perchè siamo stati classificati come zona arancione e non gialla.

Le motivazioni, qualora ci fossero, possono anche essere diverse, ma io e tutti i siciliani pretendiamo di saperle direttamente dal Presidente Giuseppe Conte.

Con questo decreto la Sicilia muore – conclude Miccichè – hanno fatto una follia. Non si rendono conto che qui succederà l’inferno!

Chi decide in che fascia rientra ciascuna regione?

L’Italia, secondo i diversi livelli di rischio, è divisa in tre fasce: gialla, arancione e rossa. La zona gialla, quindi, sostituisce la verde di cui si era parlato fino a questo momento. La collocazione delle regioni nelle varie fasce sarà decisa dal ministro della Salute, sentiti i governatori, sulla base di 21 parametri.

Quali sono i parametri per classificare le regioni?

Vediamo nello specifico quali sono i parametri per classificare le Regioni.

Tra i 21 parametri che serviranno a stabilire l’inclusione in una fascia ci sono il numero dei casi sintomatici, i ricoveri, i casi nelle Rsa, la percentuale di tamponi positivi, il tempo medio tra sintomi e diagnosi, il numero di nuovi focolai, l’occupazione dei posti letto sulla base dell’effettiva disponibilità.

Quali sono le regioni gialle?

Le regioni gialle sono Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Toscana, Molise, Marche, Sardegna, Friuli Venezia-Giulia e le province autonome di Trento e Bolzano

Quali sono le regioni arancioni?

Le regioni arancioni sono Puglia e Sicilia

Quali sono le regioni rosse?

Le regioni rosse sono: Calabria, Val d’Aosta, Piemonte e Lombardia

Sicilia zona arancione. Bufera anche sui social

Pioggia di commenti sui social, pro o contro le parole del Governatore Siciliano. Qualcuno chiede di alzare la voce nei confronti del governo e impugnare il decreto, altri di considerare i parametri utilizzati nella classificazione e considerare i posti in rianimazione sull’isola. Insomma, il caos regna sovrano anche sui social media. Ne riportiamo alcuni:

Presidente Nello Musumeci forse le sarà sfuggito che nel dpcm la classificazione delle regioni sarebbe dovuta essere decisa dal Ministro della Sanità “d’intesa con le Regioni”. L’intesa presuppone dunque una condivisione quale CONDIZIONE per l’assunzione della misura. Quindi, o lei ha manifestato l’intesa alla zona arancione, o ha un MOTIVO ECLATANTE PER IMPUGNARE L’ORDINANZA DEL MINISTRO IMMEDIATAMENTE. ci faccia sapere ….

Sig. Musumeci quanti posti di terapia intensiva sono attivi e disponibili in Sicilia? Sicuramente non risponderà!!!

Le terapie intensive le hai aumentate? Invece di dire che è colpa solo del Governo.

Forse perchè LEI non ha saputo investire nella sanità e i nostri posti di terapia intensiva sono praticamente saturi? Si faccia un esame di coscienza e provi vergogna

Presidente è inammissibile tutto ciò. Si faccia sentire perché così morirà la Sicilia.

Caro Presidente i nostri ospedali a CT sono già saturi.. Usca ritarda registrazioni, si aspetta gg prima che il soggetto in Isolamento venga tamponato …. Concordo che la Campania potesse essere arancione ma la Sicilia gialla non sicuro… In questo momento se hai un ictus e necessiti di un posto in intensiva rischi di non averlo.. Questa è la cosa più grave .. Che lo Stato aiuti le imprese…. L’economia viene dopo le vite Umane


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