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Didattica a distanza. Ministero Istruzione: Vietato registrare le video lezioni

Video Lezioni. Qualche giorno fa, in un nostro articolo abbiamo riportato le difficoltà che riscontrano gli studenti rispetto alla didattica a distanza.

In questi mesi, in cui è cambiata drasticamente la vita degli studenti, abbiamo affrontato diverse volte i problemi che scaturiscono dalle Lezioni online.

Sì, è vero che diversi sono gli aspetti positivi di uno strumento innovativo in grado di consentire il prosieguo degli studi e delle lezioni. Ma abbiamo anche avuto modo di sottolinearne i disagi e le perplessità dovute alle difficoltà tecniche riscontrate da ogni studente. 

Ancora oggi continuiamo a ricevere le segnalazioni degli studenti che continuano a riscontrare problemi relativi alle connessioni, ai ritardi audio e video.


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Ma non solo, in particolare, gli studenti segnalano il categorico rifiuto di alcuni docenti a registrare le lezioni.

Registrazioni consentirebbero, infatti, agli studenti di rivedere le lezioni che in diretta non hanno potuto seguire. Molto spesso a causa di problemi tecnici del docente stesso.

Gli studenti considerano la registrazione delle Video Lezioni un loro diritto, ma il MIUR a riguardo sembrerebbe avere una posizione diversa rispetto al pensiero dei giovani studenti.

Infatti, il Ministero dell’Istruzione ha aggiornato la sezione delle Faq con un approfondimento del Garante per la protezione dei dati personali.

E’ Vietato effettuare video registrazioni delle lezioni a distanza.

Nella sezione delle FAQ si legge: “Nell’ambito della didattica digitale integrata il docente può mettere a disposizione degli studenti, anche per il tramite delle piattaforme utilizzate a tali fini, materiali didattici consistenti anche in proprie video lezioni, su specifici argomenti, per la consultazione e i necessari approfondimenti da parte degli alunni”,

Divieto alle registrazione delle Video Lezioni

Inoltre, è specificato: “L’utilizzo delle piattaforme deve essere funzionale a ricreare lo “spazio virtuale” in cui si esplica la relazione e l’interazione tra il docente e gli studenti, non diversamente da quanto accade nelle lezioni in presenza (cfr. FAQ del Garante “Scuola e privacy” in www.gpdp.it; vedi anche la sezione dedicata a “L’utilizzo degli strumenti e la tutela dei dati” delle richiamate “Linee guida in materia di didattica digitale integrata e tutela della privacy: indicazioni generali”)”,

Lezioni online. Uso improprio dei materiali e Video Lezioni

Si raccomanda, inoltre, di adottare accorgimenti al fine di minimizzare i rischi derivanti da un uso improprio o dalla perdita di controllo dei materiali e delle videolezioni resi disponibili dai docenti sulla piattaforma, con possibile pregiudizio della protezione dei dati e di altri diritti (ad es. il diritto d’autore)“, continua il Ministero.

“In particolare, è opportuno regolamentare la funzionalità di registrazione audio-video e di download dei relativi documenti e fornire specifiche istruzioni ai soggetti autorizzati all’accesso (studenti, altri docenti, altro personale scolastico) per evitare che i materiali siano oggetto di comunicazione o diffusione impropri (ad esempio mediante la loro pubblicazione anche su blog o su social network, nei casi in cui siano accessibili sia da soggetti determinati che da chiunque)”


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