Home

Università, come trasformare una semplice panchina in una postazione autosufficiente: l’idea di 4 studentesse

Rendere una semplice panchina una postazione di lavoro autosufficiente, con tanto di ripiano per appoggiare il proprio pc, batteria integrata per ricaricarlo e luci a led per le ore notturne? È possibile, e si chiama Desko. Ad avere la geniale intuizione, quattro giovanissime studentesse laureate presso la facoltà di Architettura di Firenze.

Desko: cos’è?

Desko. Open desk per il lavoro e lo studio all’aperto” consiste in un arredo urbano da collocare in uno spazio aperto, giardini, parchi o all’esterno di sedi universitarie. Comodamente utilizzabile sia per lavora, sia per chi ha bisogno di un luogo tranquillo per poter studiare o seguire una lezione in Dad.

Desko: le caratteristiche

La postazione Desko presenta alcune caratteristiche specifiche e sostenibili. Reso autosufficiente a livello energetico grazie ad un pannello fotovoltaico, collocato sulla copertura, è anche dotato di batteria di accumulo. Ciò, permette di utilizzare facilmente dispositivi portatili come pc o tablet e, allo stesso tempo, di ricaricare monopattini elettrici o altri mezzi di mobilità elettrici. Inoltre, “la connessione ad un’app dedicata permetterà la prenotazione dei posti disponibili“.


LEGGI ANCHE: Bonus Fuorisede: 500 euro per gli Studenti Universitari, ecco come presentare domanda


Com’è nato Desko? Le parole delle ideatrici

L’idea della creazione di Desko nasce subito dopo il lockdown. “Di colpo, ci siamo trovati confinati dentro casa: la scrivania, il divano, persino il letto si sono trasformati nei nostri nuovi uffici o scuole. Le attività lavorative e di apprendimento si sono così riversate negli ambienti domestici causando spesso problemi di gestione degli spazi, di connessione, di sedentarietà e una prolungata, se non esclusiva, permanenza in spazi chiusi. Per questo abbiamo pensato a una soluzione che rispondesse sì a questa urgenza di un luogo di lavoro comodo fuori casa, ma che guardasse anche a un orizzonte di lungo periodo“. Così spiegano le quattro studentesse ideatrici: Camilla, Elena, Elisa e Maria Vittoria

Desko: quale futuro?

Lo sviluppo del progetto Desko è certamente destinato a guardare oltre. Potrebbe, infatti, portare alla costituzione di una start-up rivolta allo sviluppo della progettazione esecutiva del prodotto, in piena armonia con le politiche sostenibili, per giungere così all’installazione sperimentale di “prototipi arredi urbani” nella prossima estate.


Leggi anche:

La rabbia di una studentessa Unipa: “Per il Rettore ci sono studenti di serie A e studenti di serie B”

rettori

Proroga Palermo Zona Rossa: cosa cambia ad Unipa

Condividi

Post correlati

A proposito dell'autore

Laureata in Giurisprudenza a Palermo con una tesi di diritto penale, non ho mai abbandonato la mia passione per la scrittura. Curiosa ed ambiziosa, cerco di rinnovarmi continuamente.