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Concorsi pubblici 2021, ripartenza il 3 maggio: distanziamento, entrata e uscita separate, aerazione. [Nuovo protocollo]

Concorsi pubblici 2021: Emanato dal Dipartimento della Funzione Pubblica il nuovo Protocollo da seguire per svolgimento delle prove concorsuali. Sarà applicato anche alle prove del concorso straordinario.

Il Decreto-legge 1 aprile 2021, n. 44, ha designato il 3 maggio come data per la ripartenza dei concorsi pubblici, ma ne ha anche modificato la modalità di svolgimento.

Concorsi pubblici: In particolare sono previsti

  • Una sola prova scritta e una prova orale per le selezioni di personale non dirigenziale;
  • Prove informatiche e digitali, anche in presenza, ed eventuale prova orale in videoconferenza;
  • Preselezione tramite valutazione dei titoli.

Il Dipartimento della Funzione Pubblica ha pubblicato il Protocollo di sicurezza per lo svolgimento dei concorsi pubblici. 

Permette la ripresa delle selezioni concorsuali pubbliche in presenza dal 3 maggio 2021

Il Protocollo fornisce le prime indicazioni per i candidati, che al momento dello svolgimento delle prove dovranno:

  • presentarsi da soli e senza alcun tipo di bagaglio;
  • non presentarsi nel caso di manifestazione di alcuni sintomi quali febbre superiore a 37,5°, mal di gola, tosse, perdita dell’olfatto o del gusto;
  • non presentarsi presso la sede concorsuale se sottoposto alla misura della quarantena o isolamento domiciliare fiduciario;
  • presentare un referto negativo relativo a un tampone rapido o molecolare effettuato non oltre le 48 ore antecedenti lo svolgimento delle prove, indicazione valida anche per i soggetti vaccinati;
  • indossare mascherine FFP2 che verranno fornite dall’Amministrazione;
  • utilizzare i dispenser lavamani con soluzione igienizzante posti lungo i percorsi e mantenere sempre la distanza minima di 2,25 metri tra persona e persona.

Concorsi pubblici: requisiti per le aree dove si svolgono le prove

Per garantire un corretto distanziamento e la gestione dei flussi dei candidati in entrata e in uscita è necessario che i luoghi adibiti allo svolgimento delle prove rispettino determinati parametri, dimensionali e strutturali.

Tra questi, ad esempio:

  • dotazione di ingressi riservati ai candidati, distinti e separati tra loro per entrata e uscita;
  • disponibilità di locali isolati dove accogliere i candidati che abbiano manifestato sintomi di infezione da Covid-19 durante le prove;
  • aule con postazioni per i candidati posizionate a una distanza, in tutte le direzioni, di almeno 2,25 metri l’una dall’altra, di modo che ad ogni candidato venga garantita un’area di 4,5 mq;
  • impianti di aerazione meccanica che lavorano con impostazione di esclusione di ricircolo di aria.

Concorsi pubblici: svolgimento delle prove

Le sessioni di prove giornaliere devono essere adeguatamente separate temporalmente per permettere l’afflusso e il deflusso dei candidati e la bonifica dei locali dove si svolgono le prove.

Per quanto riguarda le prove, queste dovranno avere una durata massima di 60 minuti. Le prove orali e le prove pratiche potranno essere svolte anche in modalità telematica.

Deve essere vietato il consumo di alimenti a eccezione delle bevande, di cui i candidati potranno munirsi preventivamente. 

L’eventuale traccia della prova sarà comunicata verbalmente tramite altoparlante.

Durante le prove gli addetti al controllo dovranno sempre essere muniti di facciale filtrante, circolare solo nelle aree e nei percorsi indicati ed evitare di permanere in prossimità dei candidati a distanze inferiori a 2,25 metri.


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