Concorso Ministero Giustizia: 2700 posti per Diplomati in tutta Italia. SCADENZA IMMINENTE
Concorso per Ministero Giustizia– E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale IV^ serie speciale “concorsi ed esami” n. 96 dell’11 dicembre 2020 il concorso pubblico per il reclutamento di ben 2.700 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato per il profilo di Cancelliere esperto.
Le figure richieste da Bando verranno inquadrate nell’Area funzionale Seconda, Fascia economica F3, nei ruoli del personale del Ministero della giustizia – Amministrazione giudiziaria.
Le nuove assunzioni al Ministero della Giustizia saranno smistate negli Uffici giudiziari di tutta Italia.
Codice PA – Distretto della Corte di appello di Palermo n. 180 unità
Codice PG – Distretto della Corte di appello di Perugia n. 20 unità
Codice PZ – Distretto della Corte di appello di Potenza n. 40 unità
Codice RC – Distretto della Corte di appello di Reggio Calabria n. 85 unità
Codice RM – Distretto della Corte di appello di Roma n. 242 unità
Codice SA – Distretto della Corte di appello di Salerno n. 62 unità
Codice TO – Distretto della Corte di appello di Torino n. 187 unità
Codice TS – Distretto della Corte di appello di Trieste n. 41 unità
Codice VE – Distretto della Corte di appello di Venezia n. 111 unità
Concorso Ministero Giustizia. I Requisiti
Per la partecipazione al concorso per cancellieri è richiesto il possesso di almeno uno dei seguenti titoli:
possesso di diploma di istruzione secondaria di secondo grado quinquennale o altro diploma dichiarato equipollente o equivalente dalle competenti autorità, oppure titolo di studio superiore, riconosciuto ai sensi della normativa vigente;
Per il Concorso per Cancellieri è, inoltre, richiesto il possesso di almeno uno dei seguenti titoli:
avere prestato servizio nell’amministrazione giudiziaria per almeno tre anni, senza demerito;
avere svolto le funzioni di magistrato onorario, per almeno un anno, senza essere incorso in sanzioni disciplinari;
essere stato iscritto all’albo professionale degli avvocati, per almeno due anni consecutivi, senza essere incorso in sanzioni disciplinari;
avere svolto, per almeno cinque anni scolastici interi (ivi compresi i periodi di docenza svolti in attività di supplenza annuale), attività di docente di materie giuridiche nella classe di concorso A-46 Scienze giuridico-economiche (ex 19/A) presso scuole secondarie di II grado;
avere prestato servizio nelle forze di polizia ad ordinamento civile o militare, nel ruolo degli ispettori, o nei ruoli superiori, per almeno cinque anni
Concorso Ministero Giustizia. Come si svolgerà la Selezione
La selezione del Concorso per Cancellieri si svolgerà per titoli e colloquio.
Il punteggio complessivo attribuibile è pari a 105 punti così suddivisi:
titoli: massimo 35 punti;
esame orale: massimo 70 punti.
Concorso Ministero Giustizia per Cancellieri. La prova orale
La prova orale verterà sulle seguenti materie:
elementi di diritto amministrativo (con particolare riferimento al procedimento amministrativo, al pubblico impiego e alle diverse responsabilità dei dipendenti pubblici);
conoscenza della lingua inglese, attraverso una conversazione che accerti il possesso di competenze linguistiche almeno al livello B1 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue;
conoscenza delle tecnologie informatiche, nonché delle competenze digitali volte a favorire processi di innovazione amministrativa e di trasformazione digitale della pubblica amministrazione, attraverso una verifica attitudinale di tipo pratico.
Concorso Ministero Giustizia. Come viene calcolato il punteggio aggiuntivo
Per la valutazione dei titoli possono essere attribuiti complessivamente 35 punti, così ripartiti:
punti 4,00 per ogni anno (e punti 1,00 per ogni ulteriore frazione superiore a tre mesi) successivo al terzo di servizio nell’amministrazione giudiziaria, senza demerito;
e punti 3,00 per ogni anno (e punti 0,75 per ogni ulteriore frazione superiore a tre mesi) successivo al primo di svolgimento delle funzioni di magistrato onorario, senza essere incorso in sanzioni disciplinari;
punti 3,00 per ogni anno (e punti 0,75 per ogni ulteriore frazione superiore a tre mesi) successivo al primo di iscrizione all’albo professionale degli avvocati, senza essere incorso in sanzioni disciplinari;
e punti 2,00 per ogni anno intero (e punti 0,50 per ogni ulteriore frazione superiore a tre mesi) successivo al quinto di svolgimento dell’attività di docente di materie giuridiche nella classe di concorso A-46 Scienze giuridico-economiche (ex 19/A) presso scuole secondarie di secondo grado aventi sede nel Distretto per il quale è stata presentata la domanda;
punti 2,00 per ogni anno (e punti 0,50 per ogni ulteriore frazione superiore a tre mesi) successivo al quinto di servizio nelle forze di polizia ad ordinamento civile o militare, nel ruolo degli ispettori, o nei ruoli superiori;
e punti 6,00 a coloro che hanno svolto, con esito positivo, il tirocinio presso Uffici giudiziari ai sensi dell’art. 73 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, attestato ai sensi del comma 11 del suddetto articolo;
e punti 5,00 a coloro che hanno svolto, con esito positivo, l’ulteriore periodo di perfezionamento nell’ufficio per il processo ai sensi dell’art. 16 -octies , comma 1 -bis e comma 1 -quater del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, come modificato dall’art. 50 del decretolegge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114;
punti 3,00 a coloro che hanno completato, con esito positivo, il tirocinio formativo ai sensi dell’art. 37, comma 11, del decreto-legge6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, pur non avendo fatto parte dell’ufficio per il processo, così come indicato dall’art. 16 -octies , comma 1 -quinquies del decretolegge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, come modificato dall’art. 50 del decretolegge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114.
Concorso Ministero Giustizia per Cancellieri. Bando, Come presentare Domanda e Scadenza
Per partecipare al Concorso per Cancellieri è necessario inviare la domanda tramite l’apposito Form predisposto dal Ministero della Giustizia.
Concorso Ministero Giustizia.Scadenza: entro il 10 gennaio 2021