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Il fascino segreto di un viaggio nel tempo nel cuore della Sicilia in questo affascinante borgo medievale

Esplorando gli intricati vicoli e le antiche pietre di questo affascinante borgo medievale, immergiti nel misterioso fascino di un viaggio nel tempo nel cuore della Sicilia.

borgo
borgo- fonte: web

Il borgo di Castiglione di Sicilia

Il borgo medievale di Castiglione di Sicilia vanta un importante patrimonio storico e artistico. Il centro storico, caratterizzato da stradine strette e tortuose, è un’affascinante testimonianza del passato del paese. Qui si possono ammirare chiese, palazzi nobiliari e resti di fortificazioni risalenti a diverse epoche, tra cui la bizantina, la normanna e la spagnola.

Il borgo è immerso nella natura del Parco Fluviale dell’Alcantara e del Parco dell’Etna. La valle dell’Alcantara, con le sue gole scavate dalla lava dell’Etna, è un luogo di grande bellezza e suggestione.

Castiglione di Sicilia è una destinazione ideale per chi ama la storia, la cultura e la natura. Il borgo è un luogo ricco di fascino e di storia, che offre ai visitatori un’esperienza unica e indimenticabile.

Origini e Storia del borgo di Castiglione di Sicilia

Castiglione di Sicilia, un caratteristico borgo medievale siciliano, sorge su una collina di pietra arenaria a 621 metri di altezza. Il suo nome, che significa “castello grande”, deriva dal latino Castrum Leonis o Castrileonis.

Il territorio di Castiglione è stato abitato fin dal Neolitico, come testimoniano i numerosi reperti archeologici ritrovati in località Pietra Pizzicata. Secondo alcuni storici, i primi abitanti della collina furono gli abitanti di Naxos, fuggiti dalla loro città distrutta dal tiranno di Siracusa Dionisio I nel 403 a.C. Successivamente, il borgo fu abitato da Greci, Romani, Bizantini e Arabi.

Il periodo di massimo splendore di Castiglione fu l’età normanna. In questo periodo furono costruite la cinta muraria con le nove porte, il Cannizzo e il Castello di Lauria. Nel 1233 Federico II di Svevia concesse al borgo il titolo di “Civitas Animosa” e, dopo i Vespri Siciliani del 1283, lo concesse in feudo a Ruggero di Lauria. Il feudo passò poi alla famiglia Gioeni, che lo elevò a baronia, marchesato e principato.

Oggi Castiglione di Sicilia è un borgo affascinante, ricco di storia e di cultura. Il centro storico, caratterizzato da stradine strette e tortuose, è un’affascinante testimonianza del passato del paese.

Cosa vedere a Castiglione di Sicilia

Il Castello di Lauria, il Castelluccio e u Cannizzu

l centro storico di Castiglione di Sicilia, un caratteristico borgo medievale siciliano, sorge su una collina di pietra arenaria a 621 metri di altezza. Il suo nome deriva dal latino Castrum Leonis, che significa “castello grande”.

Il centro storico si è sviluppato intorno al Castello di Lauria, fatto edificare da Ruggero il Normanno nel XII secolo. Il castello, che domina la città, è la principale struttura del sistema difensivo della città, insieme al Castelluccio e all’abside della Chiesa di San Pietro. Queste tre torri erano collegate tra loro da passaggi sotterranei. Nella parte più alta c’era una torre, la Solecchia, molto probabilmente la zecca. Oggi il castello ospita l’Enoteca Regionale.

Castello di Lauria
Castello di Lauria, Castiglione di Sicilia – fonte: web

Un altro simbolo di Castiglione è “U Cannizzu“, una torretta di avvistamento in pietra arenaria alta circa sei metri. La torre, risalente al XII-XIV secolo, fu utilizzata anche come granaio nei periodi di carestia.

Le chiese del Borgo

La Chiesa di Sant’Antonio Abate

Nel quartiere dei Cameni, nel centro storico di Castiglione di Sicilia, sorge la Chiesa di Sant’Antonio Abate, un gioiello barocco risalente al 1601. La chiesa, a navata unica, è caratterizzata da una facciata concava, molto armoniosa, con elementi classici che alleggeriscono il barocco. Essa è affiancata dal campanile, possente e delimitato da strutture architettoniche in pietra lavica, con la cupola a bulbo.

Chiesa di Sant’Antonio Abate
Chiesa di Sant’Antonio Abate di Castiglione di Sicilia- fonte: web

L’interno della chiesa è ricco di opere d’arte, tra cui spicca l’altare maggiore, con il mosaico policromo di Sant’Antonio raffigurato nel medaglione del paliotto. Il mosaico, realizzato nel 1601, è un’opera di grande valore artistico, che rappresenta Sant’Antonio Abate in abiti monacali, con il bastone e il fuoco.

Il campanile, risalente al 1700, è un’altra importante opera d’arte della chiesa. Il campanile, alto 35 metri, è caratterizzato dalla cupola a bulbo, un elemento tipico dell’architettura barocca siciliana.

La Chiesa di San Benedetto

Nel centro storico di Castiglione di Sicilia, a pochi passi dalla Chiesa di Sant’Antonio Abate, sorge la Chiesa di San Benedetto, un gioiello del Rinascimento risalente al XV secolo. La chiesa, a navata unica, è caratterizzata da una facciata semplice ma elegante, con un portale sormontato da un timpano triangolare.

Chiesa di San Benedetto
Chiesa di San Benedetto- fonte: web

Le nicchie della facciata ospitano le statue di San Benedetto e Santa Scolastica, i santi patroni dell’ordine dei benedettini. L’interno della chiesa è ricco di opere d’arte, tra cui spicca una splendida tela della Madonna col Bambino, realizzata da Vito d’Anna nel XVII secolo.

La tela, collocata sull’altare maggiore, è un’opera di grande valore artistico, che rappresenta la Madonna in trono con il Bambino in braccio. La Madonna è vestita con un abito azzurro e una corona d’oro, mentre il Bambino è vestito con una tunica rossa. Il dipinto è caratterizzato da una forte espressività e da un’armonia cromatica che lo rendono un’opera unica nel suo genere.

La Chiesa madre dei Santi Apostoli Pietro e Paolo

La Chiesa madre dei Santi Apostoli Pietro e Paolo sorge accanto al castello. L’abside e il torrione, in blocchi di lava e arenaria, sono gli unici resti dell’edificio normanno.

 Chiesa madre dei Santi Apostoli Pietro e Paolo
Chiesa madre dei Santi Apostoli Pietro e Paolo- fonte: web

All’interno, tra le opere d’arte, spiccano un affresco di San Pietro che riceve le chiavi del Paradiso da Cristo e una meridiana del 1882 realizzata dall’astronomo Temistocle Zona..

Madonna della Catena

La Madonna della Catena è la patrona di Castiglione di Sicilia. A lei è dedicata la bellissima basilica, che si raggiunge attraverso un’enorme scalinata in pietra lavica. La facciata barocca è impreziosita dalle statue di San Giacomo e San Filippo, mentre all’interno, tra le opere d’arte più preziose, si trova la statua in marmo bianco della Madonna della Catena, risalente al XVI secolo.

Madonna della Catena
Madonna della Catena- fonte: web

La Cuba di Santa Domenica

La Cuba di Santa Domenica è una chiesa rurale risalente a un periodo imprecisato, tra il VII e il XII secolo. La sua origine è incerta, ma alcuni studiosi la attribuiscono ai bizantini, mentre altri la ritengono di epoca arabo-normanna.

Tradizioni culinarie del borgo di Castiglione di Sicilia

Castiglione di Sicilia è conosciuta come la Città del Vino, grazie alle numerose aziende vitivinicole che esportano i loro prodotti in tutto il mondo. Tuttavia, la città vanta anche una ricca tradizione culinaria, che si basa sui prodotti tipici locali.

La pasticceria locale, ad esempio, fa largo uso delle nocciole, un prodotto tipico della zona. Tra i piatti tipici più noti, invece, si trovano i maccheroni fatti in casa con ragù di maiale e ricotta al forno, i tagghiarini all’ortica e le fave a macco.

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