In questo borgo siciliano cresce un frutto che sembra venire dal Giappone: ecco dove trovarlo | ci vanno da tutta Italia per mangiarlo
In un borgo siciliano cresce un frutto unico, arrivato dall’Estremo Oriente: scopri dove si trova la nespola gigante che attira visitatori da tutta Italia.
Se stai pianificando un viaggio in Sicilia e cerchi un angolo autentico lontano dai circuiti più battuti, Calatabiano è la destinazione perfetta. Situato in provincia di Catania, questo borgo affacciato sul Fiume Alcantara fa parte del suggestivo Parco Fluviale dell’Alcantara e custodisce un’anima antica, tra natura, storia e tradizioni.
Un borgo tra storia e paesaggi mozzafiato
Fondata dai Saraceni e passata in seguito sotto il dominio dei Normanni di Ruggero, Calatabiano conserva ancora oggi le tracce delle sue origini millenarie. Il suo centro storico è un invito a camminare con lentezza, per assaporare scorci pittoreschi e panorami che spaziano dall’Etna al mare.
Cosa vedere a Calatabiano: tra castelli, chiese e tradizioni
Il cuore del paese è dominato dal Castello di Calatabiano, arroccato su un’altura che regala una vista straordinaria sulla valle. La salita verso il castello, tra ciottoli in pietra e antiche mura di cinta, è un vero e proprio viaggio nel tempo.
Lungo il percorso, imperdibile è una sosta alla Chiesa del SS. Crocifisso, risalente al XV secolo. Proprio qui si celebra uno degli eventi più emozionanti della Sicilia orientale: ‘A calata di San Filippu’, una processione unica nel suo genere, che unisce fede, folklore e identità locale.
Eventi da non perdere a Calatabiano
Visitare Calatabiano è ancora più affascinante in primavera e in estate, quando il borgo si anima con feste e sagre tipiche:
- Sagra della Nespola (secondo weekend di maggio), per gustare i sapori genuini della frutta di stagione.
- Sagra del Pesce (a metà luglio), nel cuore del centro storico, tra musica, tradizione e piatti locali.
Come arrivare e muoversi a Calatabiano
Calatabiano è facilmente raggiungibile e perfetta per una gita fuori porta o come tappa di un viaggio itinerante in Sicilia:
- In auto: da Catania (A18, uscita Fiumefreddo) o da Messina (uscita Giardini Naxos), seguendo la SS114.
- In autobus: da Catania e Messina con Interbus (fermata Pasteria); da Taormina con Autolinee Buda.
- In treno: fermata alla stazione di Calatabiano Centrale sulla linea Catania-Siracusa.
- In aereo: l’aeroporto più vicino è Catania Fontanarossa.
Una volta arrivati, potrai muoverti comodamente a piedi: il borgo è raccolto, ben curato e ricco di angoli da scoprire. Sono disponibili anche parcheggi gratuiti per chi viaggia in auto.
Perché visitare Calatabiano?
Perché racchiude la Sicilia più autentica, dove il tempo sembra essersi fermato. È il punto di partenza ideale per esplorare l’Etna, le Gole dell’Alcantara, e le coste ioniche tra Giardini Naxos e Taormina. Se ami i viaggi che parlano al cuore, Calatabiano ti aspetta.
Il Nespolo Gigante di Calatabiano: un tesoro esotico tra Etna e Alcantara
Tra le eccellenze agricole della Sicilia orientale, spicca una vera curiosità botanica: il nespolo gigante di Calatabiano. Si tratta della varietà locale del nespolo del Giappone, una pianta originaria dell’Estremo Oriente, arrivata in Italia verso la metà dell’Ottocento e oggi ampiamente diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo.
Ma è proprio a Calatabiano, tra i fertili terreni lambiti dal Fiume Alcantara, che questa coltivazione ha trovato il suo habitat ideale. Qui nasce la varietà chiamata “Gigante”, rinomata per i suoi frutti dalla pezzatura straordinaria, che possono superare i 100 grammi ciascuno.
Dolci, succosi e dal profumo inconfondibile, i nespoli di Calatabiano non sono solo una delizia per il palato, ma anche il simbolo di una tradizione agricola che si rinnova ogni anno durante la Sagra della Nespola, imperdibile appuntamento di maggio per chi ama scoprire i sapori autentici della Sicilia.