Home

Lutto a Unipa, morta la prof. Ignazzitto: donna paladina per i diritti umani

È morta, a causa di un male incurabile, Tindara Ignazzitto, docente Unipa esperta della scuola di lingua italiana per stranieri. Una donna non solo conosciuta nell’ambiente universitario, ma anche perché molto impegnata nel sociale, soprattutto sul fronte dell’integrazione degli stranieri.

Laureata in lingue e letterature straniere all’Università degli studi di Palermo, è stata docente di francese e inglese in istituti secondari statali in Italia e italiano come lingua straniera in Francia e Stati Uniti. In seguito ha insegnato italiano come lingua seconda in Italia dal 1995, prima a Milano e poi a Palermo.


Leggi anche: Lutto ad Unipa: è morta Dora Agnello, il cordoglio dell’Ateneo palermitano


Unipa a lutto, morta la prof. Ignazzitto

La prof. Ignazzitto

Dal 2007 collaborava stabilmente come docente esperto con la scuola di lingua italiana per stranieri dell’ateneo palermitano, dove ha svolto anche attività di coordinamento, formazione e progettazione didattica. E’ stata protagonista di diversi moduli sul sistema italiano delle certificazioni in italiano come lingua straniera, glottodidattica teatrale, progettazione e didattizzazione di materiali didattici. Da qualche anno aveva anche fondato il blog stranieromavero.wordpress.com.

Le sue battaglia sociali avevano al centro donne, migranti e chiunque avesse bisogno di aiuto. Da qualche anno aveva anche affiancato un gruppo di donne nigeriane provenienti dall’area di Benin City, in Nigeria, vittime ed ex-vittime di tratta a scopo di sfruttamento sessuale in Italia, attraverso l’associazione di volontariato, di cui è stata socia fondatrice, “Donne di Benin City Palermo”.


Leggi anche:

“Felicemente dislessica, da ultima della classe a laureata”: la lettera di Martina


Condividi

Post correlati

A proposito dell'autore

Mi chiamo Morana Alessandro, classe 2000, palermitano. “non aver paura di sbagliare un calcio di rigore. Non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore”