Il medico palermitano, anestesista emigrato in Inghilterra da 30 anni, si è sottoposto al vaccino con successo, senza avere nessuna reazione allergica.
“Non ho sofferto particolari effetti collaterali – dice – solo un lieve indolenzimento del deltoide dove è stata fatta l’iniezione, cosa peraltro comune ad altre vaccinazioni”.
Lui si chiama Maurizio Renna e svolge il ruolo di anestesista alla Cardiochirurgia dell’ospedale John Radcliffe dell’Università di Oxford.
Dall’Inghilterra Renna vuole lanciare un appello a tutti gli italiani: “Fate il vaccino quando sarà disponibile. E’ l’unico modo veramente efficace per uscire da questa pandemia ”.
Il dottor Renna è stato uno dei primi medici del personale sanitario inglese ad aver somministrato il vaccino della Pfitzer. Tale vaccino prevede due somministrazioni, a distanza di almeno 21 giorni l’una dall’altra. La seconda dose per Renna è prevista per metà gennaio.
Era arrivata ieri la notizia che in Sicilia arriveranno i primi 111 mila vaccini già a gennaio. Anche l’isola si avvia quindi all’inizio della fine della pandemia e ad uscire dell’incubo Covid-19. È già partita la macchina organizzativa per la somministrazione del vaccino anti Covid in Sicilia.
Saranno 33 le strutture che si occuperanno di vaccinare i siciliani. Lo ha confermato l’assessore alla Salute Razza che in questi giorni sta iniziando a recepire il Maxi piano di vaccini che sta ultimando il Governo nazionale. Nel. Corso della giornata di ieri è stato fatto il punto della situazione nel corso di un vertice telematico.
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