Quale Laurea serve per lavorare all’estero? Ecco le più richieste del 2025
I corsi di laurea che offrono le migliori opportunità di lavorare all’estero nel 2025, con sbocchi concreti in Europa e nel mondo.

Decidere di trasferirsi all’estero per lavoro non è più un salto nel buio: alcuni percorsi di studio si confermano, anno dopo anno, veri passaporti per una carriera internazionale solida e ben retribuita. In questa guida aggiornata al 2025 analizziamo quali sono le lauree più richieste all’estero, in quali Paesi offrono le migliori prospettive di crescita e perché risultano così appetibili per datori di lavoro e governi in cerca di talenti qualificati.
1. Medicina e Professioni Sanitarie
L’invecchiamento della popolazione e la cronica carenza di personale portano Germania, Svizzera, Australia, Svezia e Canada a reclutare attivamente:
- Medici chirurghi e specialisti
- Infermieri e ostetriche
- Fisioterapisti e tecnici di laboratorio biomedico
- Psicologi clinici (in strutture ospedaliere e di ricerca)
Perché conviene
Contratti a tempo indeterminato, stipendi fino al 60 % più alti della media italiana e possibilità di specializzarsi in centri di eccellenza rendono queste lauree tra le più sicure per un impiego all’estero.
2. Informatica, Data Science e Intelligenza Artificiale
Dalla Silicon Valley a Berlino, la rivoluzione dell’IA continua a spingere la domanda di:
- Software & DevOps engineer
- Data scientist e ML engineer
- Esperti in cybersecurity e AI ethics
- Cloud architect
Dove cercare lavoro
USA, Germania, Canada, Irlanda, Estonia, Svezia e Norvegia guidano le classifiche di assunzione, grazie a hub tecnologici in espansione e incentivi fiscali per i professionisti digitali.
3. Ingegneria (informatica, gestionale, civile, meccanica, elettronica)
Le lauree STEM restano un must-have per infrastrutture, automotive, energia e smart manufacturing.
Specializzazione | Paesi con maggior richiesta | Settori in crescita |
---|---|---|
Ingegneria informatica | USA, UK, Paesi Bassi | Fintech, AI, SaaS |
Gestionale | EAU, Singapore, Arabia Saudita | Supply chain, project management |
Civile/Edile | Qatar, India, Australia | Grandi opere e urbanistica |
Meccanica/Elettronica | Francia, Germania, Svezia | Automazione, energie rinnovabili |
Tip: certificazioni PMI, Lean Six Sigma e competenze CAD/CAE aumentano l’appeal dei candidati.
4. Economia, Finanza e Business Administration
Conoscenze contabili, fiscali e di corporate governance sono particolarmente apprezzate in piazze finanziarie come:
- Svizzera e Lussemburgo (private banking)
- Canada e Australia (finanza sostenibile)
- Singapore e Emirati Arabi (controllo di gestione e audit)
MBA, Marketing Internazionale e Supply Chain Management figurano tra le specializzazioni più redditizie.
5. Scienze Naturali: Biotech, Chimica, Fisica, Ambiente
Ricerca e sviluppo in ambito biotech, green tech e farmaceutico spingono USA, Canada, Svizzera, Danimarca e Paesi Bassi a cercare:
- Biotecnologi e bioinformatici
- Chimici industriali e farmaceutici
- Fisici per sensoristica avanzata
- Esperti in scienze ambientali e life cycle assessment
Laboratori pubblici e spin-off universitari offrono borse di ricerca competitive e piani di permanenza a lungo termine.
6. Lingue e Scienze della Formazione
L’aumento delle scuole internazionali e dei programmi bilingue apre le porte a:
- Docenti di inglese, italiano L2 e materie STEM in lingua inglese
- Translator & interpreter specializzati in cinese, coreano, spagnolo e giapponese
- Coordinatori didattici in ONG e istituti culturali europei
Destinazioni top: Cina, Corea del Sud, Giappone, Spagna e Vietnam. Gli stipendi possono superare del 40 % quelli italiani, con bonus alloggio e assistenza sanitaria inclusa.
Come scegliere il Paese giusto
- Studia l’economia locale: valuta settori trainanti e incentivi per professionisti stranieri.
- Controlla i requisiti di abilitazione: molti Paesi richiedono esami aggiuntivi o riconoscimento titoli.
- Punta su lingue e soft skill: inglese C1/C2, problem solving e lavoro in team sono imprescindibili.
- Monitora i trend demografici: nazioni con popolazione in calo investono di più nell’attrarre talenti qualificati.
Scegliere una laurea “export-friendly” oggi significa posizionarsi in mercati del lavoro dinamici e altamente remunerativi. Che tu stia per iscriverti all’università o stia pensando a un master di specializzazione, orientarti verso i corsi di laurea più richiesti all’estero può trasformarsi in un vantaggio competitivo duraturo. Preparati, investi nelle competenze trasversali e tieni d’occhio i bandi internazionali: la tua nuova vita professionale potrebbe iniziare prima di quanto pensi.