Home

Scandalo ZTL a Palermo: Accessi Impropri e Danno da 1 Milione di Euro

Alcuni parlano già di un ZTLgate riferendosi allo scandalo delle Zone a Traffico Limitato (ZTL) a Palermo si complica con la recente scoperta di 10.300 accessi impropri, che ha portato a un danno economico stimato in un milione di euro negli ultimi dieci anni.

Ecco l’ultimo colpo di scena dalla bella Sicilia, dove la “cultura dell’amico degli amici” sfida le leggi della fisica: diecimila auto si sono materializzate nella lista bianca delle ZTL, come per magia. O forse non così magicamente, dato che sembra che il passaparola tra “amici” abbia creato un nuovo sport nazionale: il salto della corda delle ZTL.

Il presidente dell’Amat, Giuseppe Mistretta, ha sollevato la questione durante un’audizione in Terza Commissione consiliare, mettendo in luce una problematica che rischia di compromettere seriamente l’azienda di trasporto pubblico della città.

Scoperta degli Accessi Impropri Il riordino delle liste bianche per le ZTL, effettuato dall’Amat su disposizione del presidente Mistretta, ha portato alla luce un numero eccessivo di veicoli autorizzati ad accedere nelle zone ZTL, direttamente inseriti nel sistema da enti esterni dotati di credenziali di accesso. Questa situazione ha causato un notevole danno economico, valutato in circa un milione di euro, a causa della mancata riscossione dei pagamenti per l’accesso alla ZTL.

Reazioni e Implicazioni La presidente della Terza commissione consiliare e capogruppo della Lega al consiglio comunale, Sabrina Figuccia, ha espresso preoccupazione per la gestione delle liste bianche, evidenziando come il fenomeno abbia generato perdite significative per le casse dell’Amat, azienda già in difficoltà finanziarie. La richiesta di un elenco dettagliato degli “accrediti impropri” testimonia la volontà di fare chiarezza sulla questione e di adottare misure correttive per prevenire future irregolarità.

Misure Correttive e Progetti Futuri Tra le iniziative discusse durante l’audizione, figura la razionalizzazione delle attività dell’Amat, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e ridurre i costi. Il piano prevede la gestione online di servizi che attualmente richiedono presenza fisica e uffici dedicati, come il settore commerciale e la gestione del parcheggio di piazzale Ungheria. Inoltre, l’Amat ha ricevuto una boccata d’ossigeno dalla Regione per la corresponsione dei chilometri percorsi durante il periodo COVID, con un contributo di 12 milioni di euro.La situazione delle ZTL a Palermo evidenzia l’importanza di una gestione trasparente e efficiente dei sistemi di controllo degli accessi nelle zone a traffico limitato. L’Amat si trova ora di fronte alla sfida di riorganizzare le liste bianche per recuperare credibilità e risorse finanziarie, mentre le autorità cittadine sono chiamate a garantire maggiore vigilanza e integrità nel processo. La risposta a questo scandalo sarà cruciale per ristabilire la fiducia dei cittadini nel sistema di trasporto pubblico e nelle politiche di mobilità urbana della città di Palermo.

Palermo, cosa fare per l’8 Marzo. Ecco gli appuntamenti imperdibili

Palermo, Spot Puma che celebra l’amore alla Vucciria – una vetrina internazionale

Condividi

Post correlati

A proposito dell'autore

Younipa è l'autore generico utilizzato per le comunicazioni di servizio, i post generici e la moderazione dei commenti.