Sembra di stare in un’isola tropicale ma siamo in Italia: Questo paradiso terrestre lascia tutti senza fiato

Una baia selvaggia e mozzafiato sul Lago d’Iseo: un paradiso terrestre, è un angolo tropicale nascosto in Italia tra rocce a picco e acque cristalline.

A pochi chilometri dalla città si nasconde un luogo che lascia senza fiato: la Baia del Bogn, sul versante occidentale del Lago d’Iseo. Un paesaggio selvaggio e incontaminato che ricorda le spettacolari scogliere di Phi Phi Island in Thailandia, con rocce verticali che emergono dalle acque color smeraldo.

Un gioiello naturale tra le rocce del Sebino

Baia del Bogn, conosciuta anche come Orrido del Bogn, è un’insenatura rimasta a lungo lontana dalle rotte turistiche. Si trova nei pressi di Riva di Solto, sulla sponda bergamasca del Lago d’Iseo, ed è un vero anfiteatro naturale: rocce a picco, vegetazione rigogliosa e un piccolo lido di ciottoli lambito da acque trasparenti.

Come arrivare alla Baia del Bogn

Il percorso inizia dalla piazza del porto di Riva di Solto e segue la Passeggiata degli Ulivi, lastricata in pietra locale. Si cammina lungo la vecchia strada lacustre, oggi pedonale, fino a una galleria scavata nella roccia: oltre quel passaggio si apre lo spettacolo dell’orrido, con pareti verticali che precipitano nel lago.
Proseguendo, si trovano terrazze panoramiche, passerelle in legno e punti scenografici perfetti per scattare foto memorabili. Da qui parte anche la suggestiva strada litoranea verso Castro, interamente scavata nella roccia.

Alla scoperta di Riva di Solto

Dopo l’escursione, vale la pena visitare Riva di Solto, piccolo borgo affacciato sul lago e ricco di fascino. Le sue viuzze medievali conducono a gioielli artistici come la Pieve di San Nicola del XVI secolo, la chiesetta di San Rocco del 1526, San Bernardino del 1482 e la più antica San Cassiano a Gargarino, decorata con affreschi trecenteschi e quattrocenteschi. Da vedere anche l’antica torre del XIII secolo, affacciata sul lago.

Esperienze e panorami imperdibili

Nei dintorni si trovano attrazioni perfette per chi ama i panorami: come la panchina gigante verde e blu di Dor, sospesa tra cielo e lago, da cui si ammira un’incredibile vista sulla Corna Trentapassi.
Chi desidera camminare ancora può intraprendere l’itinerario “Natura del Sebino”, un anello di 17 km tra boschi, uliveti e borghi come Fonteno e Solto Collina.

Perché visitarla

La Baia del Bogn è un angolo unico della Lombardia, ideale per chi cerca relax, natura e panorami mozzafiato senza allontanarsi troppo dalla città. È la meta perfetta per un’escursione in giornata o un weekend rigenerante sul Lago d’Iseo.

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