Tra i monti siciliani si nasconde un borgo che sembra un presepe, con chiese millenarie e piatti della cucina contadina
Tra le colline della Sicilia si cela un borgo pittoresco che ricorda un presepe vivente, con chiese antiche, panorami incantevoli e sapori autentici della tradizione contadina. Scoprilo ora.
Abbracciato alle pendici del Monte Elia come una gemma incastonata nella roccia, Casalvecchio Siculo è una destinazione affascinante situata nel cuore della provincia di Messina. Questo piccolo paese siciliano è un vero tesoro da scoprire, perfetto per chi ama viaggiare alla ricerca di luoghi autentici, tradizioni millenarie e panorami mozzafiato.
Un itinerario nel tempo: le radici bizantine del borgo
Visitare Casalvecchio Siculo significa intraprendere un viaggio nel passato. Le prime testimonianze risalgono al 1351, quando nei documenti del Regno di Sicilia il villaggio veniva citato con il nome di Palachorion, che in greco-siculo significava “antico casale”. Il borgo affonda però le sue origini nell’epoca bizantina e, nel corso dei secoli, ha vissuto alterne dominazioni, dalla libertà fino al controllo del ducato di Savoca nel 1139, sotto il regno di Ruggero II.
Solo nel 1795 Casalvecchio Siculo riuscì a riottenere l’autonomia, culminando nel 1812 con la fine definitiva del sistema feudale. Durante i secoli, il borgo ha ospitato anche una vivace comunità ebraica, che contribuì in modo significativo alla vita sociale ed economica del paese, nonostante le difficoltà incontrate sotto il dominio feudale.
Tesori da non perdere: arte, architettura e tradizione
Passeggiando per le viuzze di Casalvecchio Siculo ci si imbatte in autentici capolavori di arte sacra e architettura popolare. Da non perdere la Chiesa di Sant’Onofrio Anacoreta, simbolo del barocco siciliano, con la sua facciata in pietra e gli interni riccamente decorati. Un’altra tappa imperdibile è la Chiesetta della Santissima Annunziata, situata accanto alle storiche fontane del borgo, tra cui spicca la Fonte dell’Acqua Rugia, utilizzata un tempo persino da Ruggero II.
Un vero salto indietro nel tempo lo offre la maestosa Chiesa dei Santi Pietro e Paolo d’Agrò, costruita nel 1117: l’aspetto ricorda più una fortezza che un edificio religioso, testimoniando l’influenza arabo-normanna della zona.
Eventi e tradizioni: quando il borgo si anima
Visitare Casalvecchio Siculo durante le festività locali è un’occasione unica per immergersi nella cultura del territorio. Ogni anno, in occasione della festa dei Santi Pietro e Paolo, si tiene un vivace mercato tradizionale dove si possono acquistare prodotti dell’artigianato tipico e animali da cortile, come da antica usanza.
Molto sentita è anche la festa di Sant’Onofrio, patrono del borgo, che si celebra la seconda domenica di settembre con una suggestiva processione tra le vie del paese. Non mancano le sagre gastronomiche, tra cui spicca quella dedicata ai maccheroni al sugo di carne, vera eccellenza della cucina locale.
Sapori autentici: cosa assaporare a Casalvecchio Siculo
Chi viaggia alla scoperta dei sapori genuini troverà in Casalvecchio Siculo una cucina semplice ma ricca di gusto. I piatti della tradizione contadina esaltano i prodotti del territorio, come la pasta e fagioli o le fave a maccu, servite con un tocco di finocchietto selvatico o ricotta al forno.
La carne, in particolare pecora e maiale, è protagonista di secondi robusti e saporiti. Da non perdere i maccaruni fatti a mano, conditi con sughi corposi che raccontano l’anima rustica e generosa di questo angolo nascosto della Sicilia.
Come raggiungere Casalvecchio Siculo: la tua rotta tra natura e cultura
Per chi parte da Messina o Catania, il percorso più agevole è lungo l’autostrada A18, proseguendo poi sulla E45. Chi viaggia da Palermo o Trapani può seguire la A20 e poi la E90. Da Siracusa, l’itinerario consigliato passa sempre per la E45, mentre chi arriva da Enna dovrà prendere la A19 e poi la E932.
Il borgo non è servito da una stazione ferroviaria diretta, ma è facilmente raggiungibile con gli autobus dell’azienda AST, partendo dalle stazioni di Nizza di Sicilia o Furci Siculo.
Perché includere Casalvecchio Siculo nel tuo viaggio in Sicilia?
Casalvecchio Siculo è la meta ideale per chi ama i borghi autentici, lontani dal turismo di massa, e desidera vivere un’esperienza immersiva tra storia millenaria, sapori locali e ritmi lenti. Una tappa perfetta per chi cerca la vera anima della Sicilia, tra paesaggi collinari, tradizioni e leggende che continuano a vivere tra le mura di pietra.