Home

Un weekend a Favignana tra mare, tufo, buon cibo e tramonti da urlo

Una delle isole più belle e gettonate della Sicilia tra mare, tufo, ottimo cibo e tramonti spettacolari

La Sicilia è bella tutta, ovunque si vada ci sono luoghi meravigliosi da scoprire e che hanno davvero tanto da offrire. Alcuni però sono indubbiamente magici e tra questi non possiamo certo non annoverare l’isola di Favignana. Quest’isola appartiene all’arcipelago delle Egadi insieme a Levanzo, Marettimo, Maraone, Formica, Isole dello Stagnone, Galera, Galeotta, Preveto e Fariglione. L’arcipelago fa capo alla provincia di Trapani. Il nome Favignana deriva dal latino favonius (favonio) che è il termine con il quale i Romani indicavano il vento caldo proveniente da ovest. Favignana, che è la più grande dell’arcipelago, fa anche parte della Riserva Naturale delle Isole Egadi che fu istituita nel 1991. 

Raggiungere Favignana

Negli ultimi anni l’isola è divenuta una delle mete turistiche più apprezzate della Trinacria. In primo luogo per il suo mare cristallino che spesso viene paragonato a quello delle Maldive. Ma Favignana oltre al bellissimo mare ha da offrire ottimo cibo, tramonti mozzafiato, spettacolari cave di tufo e l’architettura isolana. Prima però un breve accenno su come raggiungerla: vi basterà recarvi a Trapani e da lì prendere uno dei tanti aliscafi che partono continuamente alla volta delle isole. L’aliscafo impiegherà circa 20 minuti se è diretto, 30 se invece si ferma a Levanzo. Una volta arrivati sull’isola vi consigliamo di affittare una bicicletta, il mezzo più utilizzato sia dai turisti che dagli abitanti del luogo. Con la bici potrete raggiungere la maggior parte delle località senza problemi ed eviterete così di inquinare. 

Il porto di Favignana

Le imperdibili località di mare

Come accennato il mare di Favignana è assolutamente incantevole ed alcune località sono facili da raggiungere anche con la bicicletta. Prima di avventurarvi fate un salto in uno dei panifici del centro e comperate focacce e pane cunzato per rifocillarvi tra un bagno e l’altro. Alcune di queste località sono davvero imperdibili e tra queste vi sono la quantomai rinomata Cala Rossa che per la sua bellezza è stata incoronata spiaggia più bella d’Italia da Skyscanner; Bue Marino che si trova tra maestose cave e grotte di tufo; Cala Rotonda caratterizzata da un arco di pietra modellato dal vento e dalla salsedine che prende il nome di Arco di Ulisse. Tutti e tre i siti sono raggiungibili a piedi nonostante sia necessario prestare molta attenzione durante le discese.

Cala Rossa

Il tufo di Favignana

Andando in giro per l’isola noterete senz’altro la presenza di ampie zone scavate e diverse cave di tufo. La ragione risiede nel fatto che Favignana è maggiormente costituita da Calcarenite, volgarmente chiamata tufo. Si tratta di una pietra porosa molto pregiata ed ampiamente apprezzata in edilizia. Persino i Romani ne avevano apprezzato il pregio e la utilizzarono per la realizzazione di diversi edifici. La sua estrazione ha rappresentato una delle attività più antiche e redditizie dell’isola, ma il boom avvenne a partire dal 1700. I tagliapietre che si occupavano di questo duro lavoro vengono definiti “pirriatura” e per secoli hanno scavato la Calcarenite utilizzando i pochi attrezzi che avevano in dotazione. I blocchi di tufo estratto, i cosiddetti “cantuna”, venivano successivamente trasportati nelle grandi città costiere tramite le “schifazze”, tipiche navi a vela latina trapanesi.

Le grotte di tufo a Bue Marino

Cenare a Favignana

Dopo aver trascorso una lunga giornata al mare o in giro per l’isola arriva sempre il momento di dar conto allo stomaco brontolante. Anche in questo caso Favignana non vi deluderà. Sull’isola si mangia bene un po’ dappertutto, specialmente il tonno, prodotto tipico locale che viene preparato in tutte le salse: porchetta di tonno, bottarga, bresaola di tonno, kebab, tartare, tonno affumicato e chi più ne ha più ne metta. Due posti sono altamente consigliati per poterlo apprezzare al meglio. Scaliddre, che in dialetto siciliano vuol dire scalette, si trova in una delle traversine del centro ed ha un’offerta culinaria abbastanza ampia. La qualità degli ingredienti è eccellente e gli chef sanno il fatto loro in cucina. Se preferite qualcosa di più semplice, ma sempre invitante, allora recatevi alla Kebabberia di Tonno (sempre in centro) dove potrete assaggiare il kebab di tonno servito sia con un panino che al piatto. Una vera leccornia per il palato. 

Il kebab di tonno

L’aperitivo sull’isola

C’è chi alla cena preferisce l’aperitivo ed a Favignana non mancano certo i posti dove sbocconcellare qualcosa accompagnandola con un buon calice di vino o un cocktail. Se siete tifosi di questa squadra non potrete mancare di fare un salto da Cibo Chiacchiere e Vino in Contrada Pozzo Vecchio. La location è davvero esclusiva e gode di un invidiabile panorama. E’ un luogo incantato dal quale potrete godervi anche uno spettacolare tramonto. Ottima selezione di vini naturali siciliani da accompagnare a cibo di qualità. Se vi trovate a Cala Rotonda invece fate un salto al PuraVida BeachClub. Il locale è curato nei minimi dettagli e realizzato per avere impatto zero sull’ambiente circostante. Anche da qui è possibile assistere alla discesa del sole sotto l’orizzonte. 

Il tramonto da Cibo Chiacchiere e Vino

Leggi anche:

Opportunità come facilitatori per attività di volontariato di gruppo

covid

Bollettino Covid, lieve rialzo dei contagi: in Sicilia boom di casi in provincia di Ragusa

Opportunità di stage retribuiti al Comitato delle Regioni di Bruxelles: le info

Condividi

Post correlati

A proposito dell'autore

Giovane siciliana amante del buon mangiare e del buon bere. Ho una laurea in Relazioni Internazionali e Diplomatiche e da poco ho conseguito un Master in Food and Wine Management. Il confort food esiste per tirarti su il morale anche nei momenti peggiori, mai dimenticarlo. Spero di diventare una sommelier prima o poi