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Discoteche in Italia, quando è prevista la riapertura? Svelata la data

Quando è prevista la riapertura delle discoteche in Italia? Una domanda alla quale non è ancora possibile rispondere con certezza, ma nelle ultime ore sembra che qualcosa si sia smosso.

La questione è ormai entrata in agenda e la prossima settimana, forse martedì, potrebbe partire una prima interlocuzione con i tecnici ministeriali. I gestori dei locali chiedono che l’Esecutivo si esprima quanto prima per fornire delle certezze, che arriveranno quindi nei prossimi giorni. Attenzione al tema è stata posta non solo dalle Regioni, ma anche dal ministro per le Autonomie, Mariastella Gelmini, e dal sottosegretario alla Salute, Andrea Costa.

Potrebbe tramontare l’idea del test in due sole città per far spazio ad una disposizione generale che permetta la riapertura generale delle strutture in sicurezza intorno agli inizi di luglio.

Riapertura discoteche in Italia: l’ipotesi del virologo Clementi

“Il ballo è oggi l’attività fisica più a rischio contagio Sars-Cov-2 perché prevede la vicinanza delle persone, quasi sempre sprovviste di mascherina, e l’iperventilazione. Un mix che in condizioni di tranquillità epidemiologica non apporterebbe dei rischi. Oggi però siamo ancora in una situazione borderline rispetto alla circolazione e quindi occorre aspettare. Se come promesso dal generale Figliuolo arriverà in questo mese la spallata decisiva al virus, allora è ipotizzabile pensare di riaprire le discoteche da luglio“.

Lo sottolinea all’Adnkronos Salute Massimo Clementi, direttore del Laboratorio di microbiologia e virologia dell’ospedale San Raffaele di Milano.

“Rispetto allo scorso anno, quando è stato commesso l’errore di un via libera ai locali molto prematuro. Ci sono i vaccini e una parte importante della popolazione, anche se non ancora tutta, di anziani e fragili già immunizzati”, conclude Clementi.

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