Ecco quali sono le lauree che assicurano gli stipendi più alti: la classifica aggiornata

E' appena uscito il Rapporto 2022 sulla Condizione occupazionale dei Laureati di 76 Atenei si basa...

E’ appena uscito il Rapporto 2022 sulla Condizione occupazionale dei Laureati di 76 Atenei si basa su un’indagine che riguarda 660mila laureati. Il documento analizza i risultati raggiunti nei mercati del lavoro dai laureati nel 2020, 2018 e 2016, contattati rispettivamente a uno, a tre e cinque anni dalla laurea.

Nel 2021, la retribuzione mensile netta a un anno dal titolo è, in media, pari a 1.340 euro per i laureati di primo livello. Invece 1.407 euro per i laureati di secondo livello. Nel complesso, per quanto attiene la retribuzione, si rileva un aumento rispetto alla rilevazione del 2019. +9,1% per i laureati di primo livello e +7,7% per quelli di secondo livello.

Tale incremento consolida il trend positivo rilevato negli ultimi anni. In questo modo le retribuzioni si ritrovano sui livelli in linea, se non addirittura superiori, a quelli osservati nel 2008. Dei numeri positivi, ma di cui non mancano i lati oscuri.


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Ecco quali sono le lauree che assicurano gli stipendi più alti

Quelli che a fine mese ricevono lo stipendio più alto, tra i laureati da oltre 5 anni, sono medici e farmacisti (1.898 euro netti al mese). A seguire ingegneri industriali e informatici (1.851 euro). Poi ci sono i laureati in economia (1.706 euro).

Scendendo la classifica si trovano i laureati in Architettura e Ingegneria Civile (1.680 euro), i laureati nelle discipline scientifiche (1.625 euro) e quelli in giurisprudenza (1.619). I più penalizzati: educatori, operatori sociali, maestre d’asilo e delle elementari (che guadagnano fra i 1.300 e i 1.400 euro netti al mese), gli psicologi (1.331 euro) e i laureati in materie umanistiche (1.399).


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