5 Dicembre 2025

Omicidio Sonia di Maggio, confessa l’ex fidanzato Salvatore Carfora: era appena uscito dal carcere

sonia di maggio

Gli agenti del commissariato di Otranto hanno catturato questa mattina il responsabile dell’omicidio di Sonia di Maggio, la 29enne originaria di Rimini uccisa a coltellate ieri sera a Minervino di Lecce mentre era in compagnia del fidanzato. L’uomo ha confessato il delitto.

Chi è il presunto responsabile dell’omicidio di Sonia di Maggio

Il presunto responsabile si chiama Salvatore Carfora, ha 39 anni ed è di Torre Annunziata. Ha precedenti penali. A quanto si apprende da fonti investigative, era da poco uscito dal carcere dove era finito per aver ferito a coltellate un parcheggiatore abusivo durante una lite.

L’arrestato aveva ancora gli indumenti e lo zainetto che indossava al momento del delitto quando è stato fermato dagli agenti del commissariato di Otranto nei pressi della stazione ferroviaria. L’arma del delitto non è stata ancora trovata.

Omicidio Sonia di Maggio, l’aggressione

L’aggressione si è consumata in via Pascoli, vicino alla Chiesa di San Biagio. La ragazza al momento del delitto si trovava per strada con il fidanzato. “Stavamo andando al supermercato io e lei da soli, poi è sbucato lui, l’ha presa dal collo e ha cominciato ad accoltellarla, e ha continuato dandole più di una ventina di coltellate. Lei ha cercato di liberarsi e io nel frattempo stavo cercando aiuto e non c’era nessuno, poi mi sono messo ad urlare ed è arrivato qualcuno. Ma lui era già scappato e lei stava a terra”. È il racconto agghiacciante fatto in diretta Tv a Mattino Norba da Francesco Damiano, 29 anni carpentiere, il fidanzato di Sonia Di Maggio, che era con lei al momento dell’omicidio.

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