E’ chiamato “Il Borgo delle Nuvole”: In questo paese in Sicilia trovi oltre 100 chiese | Qui il tempo si è fermato
Questo suggestivo borgo medievale in Sicilia è sospeso tra nuvole e mare, qui oltre 100 chiese raccontano una storia senza tempo.

A 750 metri d’altezza, sospeso tra il blu del cielo e l’azzurro del mare, Erice si rivela come uno dei borghi più suggestivi della Sicilia occidentale. Situato in cima al Monte San Giuliano, in provincia di Trapani, questo luogo incantato offre una vista impareggiabile sulle isole Egadi e sulla costa, conquistando il cuore di chiunque vi metta piede.
Camminare nel tempo tra le vie di pietra
Passeggiare per le strade di Erice significa immergersi in un’atmosfera d’altri tempi. Il borgo conserva ancora oggi il fascino medievale, tra mura antiche, chiese storiche e case in pietra che raccontano secoli di vicende e leggende. Da non perdere il Castello di Venere, costruito sui resti di un tempio dedicato all’antica dea della fertilità. La vista da qui spazia sulle colline, sul mare e sui tetti del borgo: uno spettacolo che lascia senza fiato.
Un altro punto d’interesse iconico è la Chiesa Madre, con il suo portale gotico-catalano e il campanile distaccato, un tempo utilizzato come torre di guardia. L’ingresso è gratuito, ma la salita al campanile — a fronte di un piccolo contributo — regala una delle vedute più belle dell’intera provincia.
Tradizione, gusto e cultura: cosa fare a Erice
Erice è la meta ideale per chi ama unire cultura, arte e gastronomia. Le sue pasticcerie storiche, come la rinomata Maria Grammatico, deliziano i visitatori con le Genovesi, dolci di pasta frolla ripieni di crema, una vera esplosione di gusto e tradizione.
Ma il borgo offre molto di più: musei, mostre, centri culturali e gallerie d’arte arricchiscono l’esperienza. Il Centro Ettore Majorana è noto a livello internazionale per eventi e convegni scientifici, mentre il Museo Cordici custodisce tesori archeologici e artistici che narrano l’anima antica di Erice.
Come arrivare a Erice e vivere al meglio la visita
Raggiungere Erice è semplice: in auto, basta imboccare l’autostrada A29 (Palermo–Mazara del Vallo), uscire a Trapani e seguire le indicazioni. Una volta giunti, si parcheggia all’esterno delle mura — il centro è interamente pedonale — e si esplora a piedi.
Chi parte da Trapani può optare per la funivia panoramica, che in 10 minuti regala una salita mozzafiato con vista sull’intera costa. Una volta su, preparati a perderti tra vicoli silenziosi, scorci indimenticabili e l’energia intima di uno dei borghi più belli d’Italia.