Home

Assalto negli USA: le immagini più scioccanti e imbarazzanti

Nella notte di ieri è avvenuta la sommossa dei sostenitori pro Trump a Capitol Hill. Al momento le cronache statunitensi roccantano di ben 4 persone morte e centinaia di feriti. Tra i morti c’è anche un donna che lavorava nell’aeronautica. Queste sono alcune delle foto più emblematiche dell’assalto americano.

La foto dell’uomo con la pelliccia

Uno dei sostenitori di Trump ha avuto il coraggio di vestirsi con una sorta di pelliccia di bisonte sul capo. Nella sua mano una bandiera degli USA e un megafono, usato per gridare il suo dissenso. Il tutto è stato scattato all’interno del sacro tempio politico della democrazia americana. Di fianco altri sostenitori con il cappellino Trump, come se fossero ad una partita di baseball.

Ashli Babbitt

Questa è la foto di Ashli Babbitt. Ieri durante l’assalto pro Trump ha perso la vita. Un proiettile le è entrato dritto nella testa. Era tra i sostenitori accaniti di Trump e lo si evinceva anche dai suoi profili social.

Il trumpiano che ruba

Un sostenitore di Trump non ha capito che quello che stavano facendo era una sommossa, e no un gioco a premi. Decide di portatarsi un palco del Parlemento americano, simbolo appunto della democrazia. Molto probabilmente il palco non sarà mai uscito da lì.

Trump viene bloccato

Twitter e Facebook hanno deciso di bloccare Trump per le prossime 24 ore. I suoi messaggi per i due colossi non sembrano in linea con le regole proposte dalla community.

La foto dell’uomo con la pelliccia

Dopo aver fatto irruzione, l’uomo con la pelliccia decide di farsi scattare una foto all’interno del Parlamento. Certamente non gli sarebbe mai capitato nella sua vita di rientrare lì. Fiero, con la sua bandiera americana, decide di ricordare questo momento.

La scalata

Questa foto mostra la scalata dei votanti di Trump a Capitol Hill. Hano tutti i cappellini del proprio beniamino e le bandiere degli USA. Da quello scatto è partita la sommossa.

Di certo queste sono immagini che rimaranno nella storia.


Grease accusato sul web di sessismo, omofobia e razzismo

Molestie via web. Lo sfogo/intervista della 19enne palermitana Giorgia Arista


Condividi

Post correlati

A proposito dell'autore

Mi chiamo Morana Alessandro, classe 2000, palermitano. “non aver paura di sbagliare un calcio di rigore. Non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore”