Hanno acceso le solite vampe di San Giuseppe, creando tensione e paura nel centro storico di Palermo. È accaduto alla Kalsa, proprio accanto alla storica e monumentale Porta Felice, dove da questo pomeriggio i giovani residenti del quartiere hanno dato fuoco ai cumuli di legna incendiati per la vampa. Momenti di tensione si sono registrati dopo l’arrivo di pompieri e polizia. Alcuni dei presenti hanno intonato cori contro gli agenti di Polizia, rivolgendo offese e parolacce e tirando uova.
Durante le operazioni di spegnimento, alcuni dei giovani residenti hanno continuato a lanciare oggetti verso le vampa. Ad aggravare la situazione, un’auto parcheggiata a pochi metri che ha rischiato di rimanere coinvolta nel rogo, senza che il proprietario ne fosse a conoscenza. Ed anche un albero che, se non fosse stato per il tempestivo intervento dei vigili del fuoco, avrebbe potuto propagare le fiamme anche alle abitazioni limitrofe. L’intervento dei vigili è durato qualche ora. Così come in altri punti della città.
Un caso analogo si è verificato in via Li Puma, allo Sperone. Carabinieri e vigili del fuoco, intervenuti per spegnere alcuni cumuli di legna incendiati per la vampa, sono stati oggetto di una sassaiola. Nemmeno il Covid-19 ha salvato Palermo da questo vandalismo, nascosto e camuffato dalla finta tradizione.
Leggi anche
- Tutte le donne di Cristiano Iovino, l’uomo del caffè con Ilary Blasi
- Cristiano Iovino, l’uomo del Caffè con Ilary Blasi, pestato a Milano: cosa è successo
- Queste sono le Terme più grandi d’Italia: un paradiso del benessere e relax
- ASSUNZIONI PRESSO L’AEROPORTO: 40 POSIZIONI APERTE PER ADDETTI CHECK-IN | LA DOMANDA
- Non farti ingannare dai numeri: Risolvi questa espressione e testa le tue competenze matematiche