Home

Palermo, i locali del centro presi di mira: quattro furti in una settimana

Nei momenti di maggiore difficoltà e disperazione, arrivano, come sempre anche gli sciacalli. Non c’è pace per le attività ristorative palermitane. I ristoratori dopo duri mesi di perdite, chiusure e incertezze, adesso devono anche fare i conti con i furti. Ce ne sono stati quattro nell’ultima settimana, nei bar e ristoranti del centro città.

Si tratta del “Taco Loco”, dell’attività di ristorazione “Pizza e cucina” del Politeama e poi, gli ultimi due avvenuti la notte scorsa sono stati il bar del Foro di piazza Vittorio Emanuele Orlando e il ristorante “Osteria Ballarò” di via Calascibetta e .

Osteria Ballarò: lo sfogo della titolare sui social

I ladri all’Osteria Ballarò hanno rubato varie bottiglie dalla pregiatissima cantina del ristorante. Per un danno economico di alcune migliaia di euro. Doriana Ribaudo, proprietaria del locale e anche rappresentante della Fipe, in prima linea in questa Pandemia per difendere i diritti e le istanze dei ristoratori, ha affidato alla sua pagina Facebook il comprensibile sfogo.

Sono stata un intero lockdown a svegliarmi la notte ad ogni minimo rumore, alzarmi e dalla finestra guardare l’Osteria – scrive Doriana Ribaudo sui social – Proprio adesso alla ripresa, durante le ore di coprifuoco è accaduto quello che in un anno non era accaduto. Sono arrivati i ladri, hanno forzato la porta di un nostro magazzino e rubato vino. Proprio durante le ore in cui le nostre attività devono stare chiuse e noi dobbiamo stare a casa, i ladri possono trascorrere serenamente ore nei nostri locali. Non ho più fiato“.

Leggi anche: Draghi ha deciso: rinuncerà al suo stipendio da Presidente del Consiglio

Gli sciacalli che agiscono indisturbati a danno dei locali

E’ veramente una cosa incresciosa, oltre che molto triste, vedere che ci sono malviventi che approfittano di questo momento per delinquere a discapito di attività già ridotte allo stremo dalla Pandemia.

E il tanto discusso coprifuoco che dovrebbe proteggerci dai contagi, secondo chi lo ha pensato, diventa forse un alibi troppo ghiotto per i malintenzionati che, approfittando del deserto che c’è per strada dopo el 22 agiscono indisturbati ai danni di gente onesta. Che già a fatica sta cercando di resistere.

Noi ci auguriamo che vengano acciuffati i protagnisti di questi furti ma soprattutto che ci sia un impegno sempre maggiore a rendere sicura la nostra città. Soprattutto nelle ore serali e notturne in cui l’assenza di gente in giro rende la città un palcoscenico invitante per chi ha cattive intenzioni.

Alle attività vittime dei furti va la nostra solidarietà, con l’auspicio che i responsabili di questi furti vengano presto assicurati alla giustizia.

Elezioni per il nuovo rettore Unipa: ufficiale anche la canidatura di Midiri

Isole Covid-free: Ustica detiene l’ambito primato

Condividi

Post correlati

A proposito dell'autore

Da 13 anni laureata in comunicazione e tecnica pubblicitaria. Dopo aver fatto diverse esperienze all’estero, ha deciso di fermarsi nella sua terra siciliana, collezionando anni di esperienza nel campo degli eventi e dell’organizzazione congressuale. Da pochissimo ha fondato una sua agenzia di eventi e comunicazione, la Mapi. E’ appassionata di moda, cinema e spettacolo. Ha un debole per le giuste cause e per i Mulini a vento. Il suo sogno? Coltivare e mantenere vivo l’entusiasmo per la vita e per ogni sua piccola forma e manifestazione. Da 13 anni sono laureata in comunicazione e tecnica pubblicitaria. Dopo aver fatto diverse esperienze all’estero, ho deciso di fermarmi nella mia terra siciliana, collezionando anni di esperienza nel campo degli eventi e dell’organizzazione congressuale. Da pochissimo ho fondato una mia agenzia di eventi e comunicazione, la Mapi. Sono appassionata di moda, cinema e spettacolo. Ho un debole per le giuste cause e per i mulini a vento. Il mio sogno? Coltivare e mantenere vivo l’entusiasmo per la vita e per ogni sua piccola forma e manifestazione.