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Trecentomila followers: Yuliya, la blogger che parla di agricoltura e trattori

Yuliya, Vive a Vigevano, è di origine ucraina, pubblica su Instagram e TikTok contenuti a tema “green”

Fa la “agri-blogger”: condivide sui social tutte le novità che riguardano il mondo delle coltivazioni. Un settore di cui si parla poco ma che in realtà è seguitissimo. Yuliya Pyliavska vanta oltre 109 mila followers su Instagram e 209 mila su TikTok, le due principali piattaforme di condivisione. Ucraina di origine, 25 anni, vive a Vigevano da quando ne aveva 10. Dopo la pandemia ha smesso di lavorare nel bar di famiglia e ha trovato occupazione presso una cooperativa, che si occupa di servizi agricoli. Da qui l’amore verso la natura e l’agricoltura.

Trecentomila followers: Yuliya, la blogger che parla di agricoltura e trattori

«L’azienda agricola – spiega – era composta da ragazzi molto giovani, propensi all’utilizzo dei social. Proprio in quel periodo, osservando le tendenze provenienti dall’estero, avevo notato la mancanza di influencer attivi nel mondo dell’agricoltura in Italia e di conseguenza una nicchia di mercato scoperta. Da qui l’idea di iniziare a proporre contenuti rivolti agli agricoltori. Sono partita da semplici scatti fotografici e video in cui mostravo i mezzi agricoli che sono diventati subito virali, per poi essere chiamata come testimonial presso eventi su tutto il territorio italiano».


Yuliya Pyliavska rappresenta anche il fatto che sempre più giovani si riavvicinano alla terra. «Se pensiamo – aggiunge – agli anni prima dell’avvento dei social network gli agricoltori erano molto più isolati, a contatto con le persone più vicine a loro geograficamente. Oggi si sono create vere e proprie community, non solo di ragazzi, ma anche di adulti, che condividono informazioni sui raccolti, si scambiano idee, pareri e consigli». Insomma, non più il vecchio contadino ma un imprenditore molto più vicino alle tecnologie 4.0, e che ha compreso l’importanza del possedere un’azienda interconnessa. Esistono app che consentono di tenere sotto controllo l’azienda da remoto. I giovani scelgono di lavorare nei campi, di toccare con mano i risultati del loro lavoro, di allevare il bestiame. «Il mio lavoro di agri-influencer – conclude – condivide momenti in mezzo alla natura, trasmette i valori della terra, mostra i risultati del lavoro nei campi e soprattutto cavalca l’onda dell’attenzione alla sostenibilità e all’ambiente, l’elemento che ci sta davvero a cuore».

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