Home

La mia PSDM da oscar: come fingere senza cadere in coma

La mia PSDM è stata quando io e il mio (fortunatamente) ex ragazzo ci troviamo a casa sua, da soli. Nessuno dei due aveva mai sperimentato nulla di stimolante, e così, quando lui ha iniziato a “smanettare lì sotto”, io non sentivo assolutamente niente.

Dopo dieci minuti di silenzio, ho iniziato a fingere di ansimare sperando che quando avessi smesso lui avrebbe messo fine a quel supplizio. Mi sbagliavo, povera illusa… La cosa è durata tre quarti d’ora buoni, come faccio a saperlo? Ho guardato l’ora per tutto il tempo!

Il momento peggiore è stato quando ho girato lo sguardo verso la porta della stanza e ho visto la sorella del mio ex ragazzo che ci guardava. Ero completamente imbarazzata e ho cercato di coprirmi il più possibile, ma non c’era davvero nulla da fare. Tuttavia, la sorella è rimasta lì a guardare per qualche minuto, poi se n’è andata abbastanza velocemente. Sono stata completamente imbarazzata per il resto della serata e non ho potuto fare a meno di immaginare cosa avrebbe raccontato a tutti gli altri membri della famiglia.

In ogni caso, quando il mio ex ha finalmente concluso, ero così felice che mi sono vestita e sono scappata a gambe levate. Era stata una notte terribile e imbarazzante, ma almeno potevo dire di aver sperimentato qualcosa di nuovo.

Ripensando a quella sera, la cosa assurda è stata il tempo che è passato. Ho guardato l’ora per tutto il tempo, aspettando che finisse. Non c’era davvero nulla di piacevole nella situazione. La mia PSDM è stata un completo disastro. Ma sono felice di averla vissuta, perché mi ha fatto capire che il sesso non è sempre come nei film, ma spesso molto più complicato e imbarazzante. E anche se all’epoca mi sono sentita ridicola, adesso posso ridere della situazione e raccontarla ai miei amici come una delle mie storie più imbarazzanti e divertenti.

Le parole più cercate su Pornhub

20 domande da fare prima di portare a letto un ragazzo

Condividi

Post correlati

A proposito dell'autore

Younipa è l'autore generico utilizzato per le comunicazioni di servizio, i post generici e la moderazione dei commenti.