Bonus a fondo perduto: I beneficiari in possesso dei requisiti potranno cominciare ad inoltrare le domande a partire dalla giornata di oggi, 5 luglio 2021. Con scadenza 2 settembre 2021.
Nei paragrafi seguenti entreremo nel cuore del bonus 150mila euro e capiremo a chi spetta e come fare domanda al fine di ottenere il contributo.
Fino a 150mila euro di contributo a fondo perduto alternativo previsto dal decreto Sostegni bis. Le domande potranno essere inoltrate da oggi e fino al 2 settembre. Ma vediamo nel dettaglio chi potrà beneficiarne e quali sono le modalità per richiederlo.
A chi spetta il bonus a fondo perduto
Potranno inviare domanda all’Agenzia delle Entrate gli esercenti attività d’impresa, arte e professione e di reddito agrario, nonché i titolari di partita Iva residenti o stabiliti in Italia in possesso dei seguenti requisiti:
ammontare di ricavi o compensi non superiori a 10 milioni di euro nel secondo periodo di imposta precedente;
ammontare medio mensile di fatturato e corrispettivi dal 1° aprile 2020 al 31 marzo 2021 inferiore almeno del 30%. Rispetto allo stesso dato relativo al periodo dal 1° aprile 2019 al 31 marzo 2020.
Tuttavia per le due platee di destinatari cambiano le percentuali di contributo spettanti da calcolare sulla perdita media mensile registrata. Dal 60% al 20% per chi ha già avuto accesso ai precedenti sostegni e dal 90% al 30% per gli esclusi.
Il contributo a fondo perduto per le attività stagionali è riconosciuto ai titolari di partita Iva esclusi dal decreto Sostegni . Di conseguenza, che non hanno ricevuto l’accredito automatico disposto dal decreto numero 73 del 2021.
Non è previsto, invece, per le partite Iva avviate dal 1° gennaio 2019. Il contributo a fondo perduto alternativo spetta anche agli enti non commerciali, compresi gli enti del terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti.
Non spetta, infine, ai soggetti la cui attività e partita Iva non risulti attiva alla data del 26 maggio 2021, agli enti pubblici, agli intermediari finanziari e alle società di partecipazione.
COME FARE DOMANDA
Le domande per i contributi a fondo perduto potranno essere inviate da oggi tramite il servizio web presente su Fatture e Corrispettivi dell’Agenzia delle Entrate. Mentre si dovrà attendere dopo domani (mercoledì 7 luglio) per l’utilizzo dei canali telematici Entratel/Fisconline.
In caso di errore entro la scadenza del 2 settembre sarà possibile presentare una nuova domanda in sostituzione di quella sbagliata. In particolare nella domanda di accesso al contributo a fondo perduto alternativo bisognerà indicare le seguenti informazioni:
il codice fiscale della persone fisica o giuridica che richiede il contributo; il settore di attività in cui opera; il codice fiscale del legale rappresentante del richiedente (nei casi in cui quest’ultimo sia diverso dalla persona fisica, ovvero nel caso in cui il soggetto richiedente sia minore o interdetto, il codice fiscale del rappresentante legale; nel caso in cui il soggetto richiedente sia un erede che prosegue l’attività di un soggetto deceduto, il codice fiscale del de cuius; nel caso in cui il soggetto richiedente abbia posto in essere operazioni aziendali di trasformazione, la partita Iva del soggetto cessato;
l’indicazione se i ricavi o compensi del secondo periodo di imposta antecedente a quello di entrata in vigore del decreto in oggetto sono inferiori o uguali a 100mila euro, compresi tra 100mila e 400mila, compresi tra 400 euro e fino a 1 milione di euro, compresi tra 1 milione di euro e fino a 5 milioni di euro oppure compresi tra 5 milioni di euro e 10 milioni di euro;
la dichiarazione che il richiedente è un soggetto diverso da quelli esclusi; l’importo medio mensile del fatturato e dei corrispettivi riferiti alle operazioni effettuate nel periodo dal 1° aprile 2019 al 31 marzo 2020; l’importo medio mensile del fatturato e dei corrispettivi riferiti alle operazioni effettuate nel periodo dal 1° aprile 2020 al 31 marzo 2021;
Modalità di pagamento – Bonus a fondo perduto
la scelta sulle due modalità di pagamento: accredito su conto corrente, per il quale occorre indicare anche il relativo Iban, oppure la compensazione con il modello F24;
il codice fiscale dell’eventuale soggetto incaricato della trasmissione telematica dell’istanza e l’eventuale dichiarazione sostitutiva resa da quest’ultimo e relativa al conferimento di una specifica delega da parte del richiedente per l’invio dell’istanza; la data di sottoscrizione e la firma dell’istanza.
Infine, nella domanda, bisognerà compilare le nuove sezioni dedicate ai limiti per il riconoscimento degli aiuti di Stato atte a verificare il mancato superamento delle soglie massime d’accesso nonché la sussistenza degli ulteriori requisiti previsti dal Temporary Framework.
COME SI CALCOLA L’IMPORTO DEL BONUS
Bonus a fondo perduto: L’importo del contributo a fondo perduto alternativo è calcolato applicando una percentuale alla differenza tra l’importo della media mensile del fatturato e dei corrispettivi del periodo dal 1° aprile 2020 al 31 marzo 2021 e l’analogo importo del periodo dal 1° aprile 2019 al 31 marzo 2020. Le percentuali previste sono diverse a seconda che il richiedente abbia percepito o meno il contributo Sostegni.
La percentuale da applicare è determinata in base alla fascia di ricavi e compensi conseguiti nel 2019.
Il contributo a fondo perduto spetta esclusivamente in caso di calo pari almeno al 30% della media mensile di fatturato nei due periodi di riferimento e non è previsto il riconoscimento di un importo minimo.
Mentre la somma massima spettante è fissata a 150mila euro.
Altre notizie:
CONCORSO Agenzia Dogane nuovi bandi in arrivo: 1.400 Posti, requisiti e domanda
I rifiuti assediano Palermo, ma per Italia-Belgio 25 netturbini si danno malati
Università e DAD, la replica di UNIDAD: “didattica a distanza vuol dire inclusione”
AGGIORNAMENTI
Per tutti gli aggiornamenti invitiamo i nostri lettori a collegarsi alla nostra pagina web Younipa.it , alla nostra pagina Facebook e alla nostra pagina Instagram.Concorsi pubblici: Tutti i bandi attivi al momento Ricevi sul canale Telegram la rassegna stampa con le ultime novità sui concorsi e sul mondo del lavoro. Prova il nostro tool online per la ricerca di lavoro in ogni parte d’Italia.
NEWS LE NEWS PIU IMPORTANTI Per non perderti tutte le news più importanti raccolte in un unico canale Telegram. Cronaca, politica, sport, cultura, eventi e tanto altro ancora.
GOSSIP: IL nostro canale Telegram dedicato al mondo del gossip Qui per il Gossip