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Quando la Regina Elisabetta si fermò a pregare per la Strage di Capaci

Forse non tutti lo sanno, ma nel maggio del 1992 la Regina Elisabetta aveva previsto una seconda visita a Palermo, dopo la prima avvenuta nel 1980. 

Nessuno però poteva prevedere che soltanto cinque giorni prima del suo arrivo, Palermo e l’Italia intera sarebbero state scosse da uno degli eventi che ha segnato la storia del nostro paese: la strage di Capaci, l’uccisione del giudice Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, insieme agli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.

Con grande stupore dei servizi segreti, il tragico avvenimento non fece tuttavia cambiare i piani della famiglia reale, decisa a dimostrare vicinanza al popolo siciliano fermandosi a pregare sul luogo della strage.

La Regina sul luogo della strage: “Incredibile”

Atterrati dunque a Punta Raisi, il corteo reale si fermò in strada per pregare sul luogo della strage, poco distanti dalla voragine creata dall’esplosione. Elisabetta si limitò a mormorare “Incredible”, sconvolta da quella visione.

Il principe Filippo scambiò qualche breve parola con il prefetto di Palermo, che li accompagnava nella triste visita, poi senza clamori il corteo si rimise in viaggio verso il porto. 

Fonte foto: marka/piersilvio ongaro

Regno Unito, è morta la Regina Elisabetta

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