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Bonus 100 euro Irpef, come ricevere l’accredito in busta paga: ecco i beneficiari

Il Governo italiano ha confermato il bonus Irpef, introdotto a partire dal mese di luglio 2020 e sostituto del precedente bonus Renzi del valore di 80 euro al mese.

Grazie alla conferma della Legge di Bilancio, ogni mese i lavoratori italiani appartenenti a determinate categorie, il cui reddito non superi i 28 mila euro, riceveranno in busta paga 100 euro in più. La buona notizia è che il bonus di 1200 euro annuale dell’Inps potrà essere riconosciuto anche in favore di tutte quelle categorie di cittadini italiani che attualmente si ritrovano essere in uno stato di disoccupazione e che, quindi, percepiscono la propria indennità NASpI.

Bonus 100 euro Irpef: cosa fare per ricevere il beneficio?

La nuova Legge di Bilancio 2021 ha stabilito che l’erogazione del bonus IRPEF funzionerà secondo il meccanismo legato al taglio del cuneo fiscale. Il Bonus in busta paga potrà essere percepito da 16 milioni di lavoratori italiani che attualmente si trovano nella fascia di reddito compresa tra i valori di 8.174 euro e 40.000 euro. 

Grazie all’approvazione del taglio del cuneo fiscale, i cittadini lavoratori dipendenti con una fascia di reddito bassa, che non supera i 28.000 euro all’anno, potranno ottenere i 100 euro direttamente in busta paga, per un ammontare complessivo di ben 1.200 euro all’anno


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I beneficiari del bonus IRPEF da 100 euro

Potranno ricevere il bonus non solo i soggetti che hanno un contratto da lavoratore dipendente, ma anche da altre categorie.

Sono inclusi nella platea di beneficiari, in quanto soggetti percettori del reddito relativo a un lavoro dipendente e assimilati, appartenenti sia al settore pubblico che a quello privato, anche i soci di una cooperativa, i titolari di stage retribuiti o di borse di studio, così come anche quei soggetti che effettuano attività legate alla formazione ai fini professionali, i collaboratori coordinati e continuativi, i sacerdoti, i lavoratori socialmente utili ed i lavoratori dipendenti che ottengono dei compensi in seguito ad incarichi richiesti da parte di terze persone.  

Ma nella platea di potenziali beneficiari del bonus vi sono anche tutti i soggetti che percepiscono delle indennità di mobilità, della cassa integrazione o delle prestazioni di esodo, così come anche i percettori di indennità Covid-19 oppure  i disoccupati che percepiscono gli accredito legati alla prestazione della NASpI.

L’importo del bonus Irpef

I cittadini che hanno un reddito inferiore ai 28 mila euro riceveranno un importo mensile di 100 euro. I lavoratori che hanno un reddito compreso tra i valori 28.001 euro e 35.000 euro, potranno accedere alla detrazione fiscale sul reddito di lavoro dipendente per un importo variabile da 97 euro fino a 80 euro mensili. 

Infine, per quanto riguarda quei cittadini che hanno un reddito compreso tra i 35.001 euro fino ai 40.000 euro, l’importo del bonus legato al taglio del cuneo fiscale sarà compreso tra 80 euro e 0 euro, diminuendo all’aumentare del reddito, anche in questo caso sotto forma di detrazione fiscale sui redditi da lavoro dipendente. 

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