Home

Novavax, il nuovo vaccino bio e proteico: ecco come funziona


L’EMA ha raccomandato il vaccino contro il coronavirus dell’azienda statunitense Novavax: Nuvaxovid, il nuovo vaccino proteico.

Dopo quelli a RNA messaggero, come Pfizer e Moderna, e a vettore virale, AstraZeneca e Johnson&Johnson, Nuvaxovid è il quinto vaccino sperimentato contro il Coronavirus. A differenza degli altri, è il primo ad utilizzare la tecnologia delle proteine ricombinanti, in grado di ridurre ulteriormente gli effetti collaterali.

Nuvaxovid, il nuovo vaccino proteico: come funziona?

A differenza delle tecnologie finora testate, conosciamo già bene i vaccini proteici perché usati per decenni per proteggere da epatite, herpes zoster e altre infezioni virali. Ma come funziona esattamente tale tecnologia in relazione al Coronavirus? L’involucro esterno del SARS-CoV-2 è costellato dalle plurime citate proteine spike, che il virus utilizza per eludere le difese delle cellule, iniettando al loro interno il proprio RNA per produrre nuove copie di se stesso. Il vaccino Nuvaxovid ha l’obiettivo di presentare al sistema immunitario le proteine spike, senza il resto del Coronavirus, in modo che le nostre difese imparino a contrastarle senza contrarre o sviluppare l’infezione.


Leggi anche: Nuova stretta anti-Covid per Natale e Capodanno: tutte le ipotesi al vaglio


Effetti

Il nuovo vaccino di Novavax ha fatto riscontrare pochi effetti avversi, limitati e di breve durata e affatto gravi. Tra i più comuni: dolore nel punto dell’iniezione, stanchezza, dolore muscolare o mal di testa. In ogni caso, durano soltanto poche ore e non lasciano conseguenze.

Vaccino Novavax: efficacia

Il siero bio della Novavax ha un’efficacia pari al 90%, testata tuttavia prima dell’arrivo delle “vecchie” varianti. Per quanta riguarda l’efficacia contro l’attuale più diffusa variamente Omicron, “attualmente sono disponibili dati limitati” rende noto l’Ema. La sicurezza e l’efficacia del vaccino continueranno a essere monitorate man mano che verrà utilizzato in tutta Europa. L’iter per il via libera sarà molto veloce e potrebbe arrivare nel giro di poche settimane.

vaccino

Covid, dopo 6 mesi dalla seconda dose di vaccino la protezione crolla: ecco di quanto

AstraZeneca

Vaccini, svolta AstraZeneca: scoperta la causa delle trombosi

Condividi

Post correlati

A proposito dell'autore

Laureata in Giurisprudenza a Palermo con una tesi di diritto penale, non ho mai abbandonato la mia passione per la scrittura. Curiosa ed ambiziosa, cerco di rinnovarmi continuamente.