Home

L’ironica idea di marketing di Unieuro. L’autocelebrazione

Unieuro con l’avvicinarsi del Natale ha deciso di apportare nuove modifiche al suo messaggio e al suo sistema di marketing. Il periodo natalizio è fondamentale per l’incremento esponenziale delle vendite. Per pubblicizzare un televisore in offerta il gruppo di lavoro ha provato ad inserire dei commenti complimentandosi da soli per la super promozione. Nella foto, del televisore in vendita, con sfondo blu spunta la scritta “Un’offerta che si commenta da sola” e così è stato scritto e così è stato fatto. In poche ore la pagina di Unieuro si è vista inondata dai commenti dello stesso profilo Unieuro.

I commenti di Unieuro

“Ciao, sono un utente di Facebook imparziale e secondo me siete i migliori.”

“Ma questa TV la posso comprare da Unieuro?”

“Qualcuno mi spiega come si fa a commentare? Ciao Grazie”

“Tutto bello raga, ma ‘sta TV l’avete comprata?”

“Unieuro fa davvero le offerte migliori del mondo”

“Ma il social media manager è impazzito?”

“Mi fate gli auguri di Natale grazie”

“Nessun social media manager è stato maltrattato durante la realizzazione di questo contenuto.”

Tra complimenti galanti e auto-ironia il successo è avvenuto. Nell’incredibile e geniale situazione si possono porre due soluzioni. La prima è che qualcuno o qualcosa si sia intrufolato nel sistema social dell’azienda Unieuro. Il secondo che i social media manager, in vista del periodo natalizio, hanno proposto un nuovo modello di marketing. Il post ha ottenuto circa 9 mila reazioni e più di 7 mila commenti. Numeri che non si erano mai visti sulla pagina. Nel post precedente, su una aspirapolvere, la catena di prodotti informatici e digitali aveva ottenuto solo 187 reazioni e qualche commento di casalinghi o casalinghe disperate. Un successo che di certo ha portato maggiore interesse per il popolo dei social.  

Questi sono alcuni dei commenti scritti da Unieuro:


Motta ha fatto un nuovo spot contro i complottisti del 5G [VIDEO]

Il racconto di tutto il 2020 in un Video


Condividi

Post correlati

A proposito dell'autore

Mi chiamo Morana Alessandro, classe 2000, palermitano. “non aver paura di sbagliare un calcio di rigore. Non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore”